I PIU' LETTI
UAE. L'ANALISI DELL'IMPRESA DI RUI COSTA
dalla Redazione | 01/03/2017 | 17:19

La terza e decisiva tappa dell’Abu Dhabi Tour prevedeva l’arrivo in salita sull’erta di Jabel Hafeet. L’ascesa finale misurava 10,8 km e presentava una pendenza media del 6,6%. A trionfare sulla linea d’arrivo è stato Rui Costa, che è riuscito a fare la differenza con un attacco decisivo a 6,8 km dall’arrivo.

Il settore della preparazione del Team UAE Emirates (Corsetti, Marangoni, Notari e Marzano) ha analizzato con la consueta grande accuratezza i dati relativi alle prestazioni dei propri atleti. Tale analisi consente, in questa occasione, di fare interessanti riflessioni sul parametro della potenza espressa in Watt e fornita dal rilevatore di potenza della azienda tedesca Power2max, sponsor tecnico del team.

Rui Costa ha impiegato 26’56” a coprire i 10,8 km della salita finale e la velocità media rilevata è stata di 24 km/h.

Se si considerasse solo la potenza media espressa dall’atleta portoghese per coprire la salita, si potrebbe certamente affermare che essa ha rispecchiato perfettamente il suo valore di soglia anaerobica, dimostrando che i test precedentemente effettuati sul ciclista erano stati precisi ed attendibili.

Più interessante è apparso però spezzare la salita in vari settori, per cercare di comprendere meglio i parametri della prestazione e, in particolare, le diverse percentuali rapportate al valore di potenza di soglia (Watt alla soglia anaerobica).

SETTORI CHIAVE DELLA SALITA
Settore Tempo Percentuale della potenza in relazione alla soglia
Inizio salita 55” 128%
1’45” 112%
Attacco 1’12” 120%
30” 75%
40” 120%
Settore centrale 9′ 100%
Accelerazione Zakarin 46” 122%
Volata 12” 900 Watt
Picco 1081 Watt

La prima parte della salita è stata presa ad alta velocità e ha costretto tutti gli atleti a espressioni di potenza molto elevate. Rui Costa, nello specifico, dopo un primo chilometro abbastanza tranquillo, ha dovuto effettuare 55’’ al 128% della sua soglia, seguiti da 1’45’’ al 112%, per poi assestarsi intorno al 95%. Tutto ciò nei primi 4 km.

Dall’analisi del file della tappa è poi possibile individuare il momento decisivo della giornata, quello in cui il forte atleta portoghese ha sferrato il suo attacco. All’arrivo mancavano 6,8 km. Per riuscire a fare il vuoto, Rui ha spinto al 120% della soglia per 1’12’’, poi ha recuperato per 30’’ in un tratto più dolce della salita, non andando oltre al 75%, e ha infine allungato ancora con altri 40’’ al 120%.

Dopo avere fatto il vuoto, il corridore dell’UAE Team Emirates è andato molto forte ma regolare per circa 3km, mantenendosi sul valore di soglia; proprio in questo tratto si è rifatto sotto Zakarin e i due atleti hanno iniziato a procedere di comune accordo nel tentativo di raggiungere l’arrivo.

Negli ultimi 3 km l’andamento della potenza del portoghese è stato molto più altalenante, anche perché la salita presentava diversi cambi di pendenza e tratti brevi in leggera discesa.

Interessante risulta l’analisi del tratto che andava dai meno 1100 mt ai meno 800 mt. Zakarin si è reso conto del possibile rientro di Dumoulin e ha prodotto una vigorosa accelerata di 300 metri, costringendo Rui Costa ha spingere a fondo per poter rimanere a ruota del russo. In questo tratto di 46’’ Rui ha spinto al 122% della sua potenza di soglia anaerobica: è proprio qui che il portoghese ha ipotecato il risultato, perché dopo 25’ alle notevoli intensità sinora descritte, non è stato certo facile poter esprimere quei valori.

Non era però ancora finita e soprattutto, fortunatamente, il corridore del UAE Team Emirates non aveva ancora speso tutto. Lo dimostra il fatto che, una volta resosi conto che Dumoulin non poteva più rientrare, Rui si è giocato tutto in una volata impressionante, con uno sprint di 12” a 900 Watt medi e un picco che ha raggiunto addirittura 1.081Watt.
Zakarin non è riuscito a fare meglio e il forte atleta portoghese ha meritamente vinto la tappa e ha conquistato il primo posto nella classifica finale.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Prestazioni, precisione e stile: da qui riparte Cinelli per svelare al mondo le due nuove ammiraglie Aeroscoop e Speciale Corsa XCR. Come la storia insegna, Cinelli ha molto da dire...

Le tradizioni restano, questo è chiaro, ma nel mondo del ciclismo, come nell’automotive in generale, è sempre importante attualizzare anche i concetti che fanno da sempre parte del DNA di...

Era l’inizio della stagione 2025 e Q36.5 insieme al suo team professionistico Q36.5 Pro Cycling Team si è posta l’obiettivo di sviluppare un kit da gara tecnico e performante, un...

La sinergia tra Santini Cycling e Polartec®, punto di riferimento globale nei tessuti performanti per l’abbigliamento tecnico, continua a ridefinire gli standard di eccellenza nel ciclismo. Una partnership fondata su...

Si scrive 4 Stagioni ma vuol dire all-conditios. Ecco a voi l’ultimo prodotto di altissima gamma di Challenge Tires, il nuovo pneumatico stradale 4 Stagioni, un tubeless ready realizzato a...

Ricordate l’iconico telaio KG86? Fantastico, pura innovazione che è diventata icona! Sono passati ben quattro decenni e lo spirito in casa LOOK Cycle è sempre lo stesso, motivo per cui...

La Colnago Steelnovo è un autentico capolavoro di manifattura italiana: un telaio in acciaio lavorato a mano, tubi modellati con precisione, saldature perfettamente integrate e componenti stampati in 3D —...

Ursus S.p.A. ha acquisito la quota di maggioranza di Saccon S.r.l., storica azienda italiana specializzata nella produzione di componenti per biciclette, riconosciuta per l’eccellenza nei sistemi frenanti. L’operazione include anche...

Capita sempre più spesso di trovare uno smartphone ben fissato su un manubrio di una gravel o di una e-bike, un fenomeno che ha solo una spiegazione: Quad Lock! Un...

Se praticate ciclismo da tempo, saprete certamente quanto possa essere utile un gilet, un capo passe-partout che trova infinite declinazioni a seconda della stagione. Il modello Alpha™ Insulated Vest di...

Oggigiorno la sicurezza per chi pedala è una priorità, sia in ambito sportivo che su strada durante tutti gli spostamenti urbani e non, ma una cosa è certa, sulle nostre...

Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21...

Chamois Butt’r, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un...

Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e...

“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission, ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere...

Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha...

La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare...

Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio,...

Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta...

Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy