I PIU' LETTI
I ricordi del Vigorelli: Bonariva e le sue sorelle
dalla Redazione | 31/10/2013 | 09:06

Il velodromo Vigorelli di Milano, anche se da tanto, troppo tempo, dormiente, è sempre oggetto dell’attenzione per l’incertezza della situazione futura che avvolge e, in un certo senso, minaccia, la sua lunga storia. Cosa ne sarà? Al proposito il dibattito è sempre aperto e, diciamolo, variamente e largamente confuso.

Rifugiamoci in qualche ricordo, bel ricordo, mutuato anche da quelli degli oramai ex-ragazzi che lo frequentavano nei suoi anni d’oro. Diciamo gli anni ‘50/’60 quando il velodromo, si può ben dire quotidianamente, era la meta dei corridori, fossero giovani di belle speranze o campioni affermati, di chiara fama e notorietà internazionale. Una sorta di comunità viva, affiatata, giovane, che con costanza si ritrovava nell’impianto di milanese di via Arona dopo avere superato l’entrata e l’esame visivo del cerbero (più di nome che di fatto), il custode dell’impianto, che sovraintendeva alla disciplina e al rispetto delle regole. Due cerberi che si esprimevano in stretto meneghino come il Battista prima e  poi il Renzo, anzi il “Renso”. Non importa il cognome, gli ex ragazzi, tanti ben oltre le settanta primavere, li ricordano così, con il solo nome. Poi incontravano il Cappi, il tuttofare che noleggiava le bici da pista e la pompa gonfiando i tubolari con le atmosfere adatte ai neofiti del Vigorelli e che gestiva le cabine (anzi le “gabine”) nel sottotribuna, il “barone Villa”, detto anche il “bufabrod” per il suo costante atteggiare le labbra e sbuffare come se fosse sempre intento a soffiare su un piatto di brodo bollente.

Al “bufabrod” (in italiano è rendibile con “soffia brodo”) era affidato l’incarico di gestire il grande cancello che collegava via Arona, il sottopasso delle tribune e che immetteva sull’anello di legno, circa cento metri, o poco meno, prima della linea del traguardo. Da qui entravano in pista anche i grossi motori degli stayer che non entravano dalla zeriba (la zona-quartiere corridori all’interno della pista) che era raggiungibile solo percorrendo le scale dagli spogliatoi. Il compito svolto da Villa-bufabrod, in apparenza semplice, era di responsabilità per la sicurezza dei corridori.

Il medesimo compito lo svolse anche Nino Recalcati, soprattutto in occasione degli arrivi del Giro d’Italia e del Giro di Lombardia sulla pista magica. I meccanici, anzi gli artisti, specialisti per le bici da pista di tutte le specialità erano Sante – detto Santino – Pogliaghi e Mario Bordoni, il “Burdunela”. Allisciavano i muscoli i massaggiatori Clerici e Pasquale De Lillo (Pasquale, figura distinta subito riconoscibile per un’inappuntabile giacca sempre bianca, è il papà di Domenico De Lillo).

Il direttore del Vigorelli era Anteo Carapezzi, il papà di Adone Carapezzi, noto giornalista Rai, specialista in ciclismo e ippica.
Una recente intervista sul web di Alfredo Bonariva a proposito del Vigorelli ha rinfrescato altri ricordi legati appunto a quel periodo. Bonariva, milanese purosangue, classe 1934, professionista dal 1958 al 1961, quattro vittorie fra i “prof”, era uno dei ragazzi di via Arona cresciuti al Vigorelli. Buon corridore, elegante pistard, erre simpaticamente blesa, è diventato poi, chiusa l’attività agonistica, il precursore e il primo sostenitore del ciclismo femminile in Italia. Una sorta di “guru”, autentico talent-scout e promoter di varie formazioni e il suo negozio di biciclette (Colnago e altri marchi) e il laboratorio per la costruzione di lettini per massaggi al confine fra Milano e Bollate era il centro dell’allora piccolo mondo rosa su due ruote.

A proposito di donne e di Vigorelli, Bonariva è ricordato anche dai frequentatori della “parrocchia” del Vigorelli (diritti d’autore per la definizione al grande giornalista Mario Fossati) per le cinque splendide ragazze, tutte con cognome Bonariva, che erano sovente in tribuna anche agli allenamenti e, soprattutto, alle frequenti riunioni d’allora, nella curva o nel rettilineo prima del traguardo. Un gruppo giovane, allegro, bello, simpatico, che attirava l’attenzione e la simpatia sia degli spettatori, sia anche dei corridori. Si sa che i pistard sono fini intenditori in argomento. Erano - e sono - le sorelle di Alfredo Bonariva, tutte più giovani di Alfredo. Diamo un’indicazione della carta d’identità, anche se si tratta di signore, non ce ne vogliano: la prima, Germana, è del 1936, poi a scendere, di due anni in due anni circa, Luciana, Adriana (è la vedova di un altro bravo pistard, il compianto Tonino Domenicali), Fernanda e Giulia, l’ultima, del 1949.

Sono piccole storie, storie minime, ricordi – piacevoli – d’altri tempi e di un altro ciclismo rispetto a quello ipertecnologico di oggi. E di un altro mondo, anche e soprattutto.

giuseppe figini

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
KS prova rivoluzionare il mercato dei reggisella telescopici con il nuovo Race Circuit, un prodotto dotato della tecnologia wireless caratterizzato però da un costo accessibile e da tanta affidabilità. Basato...

È con grande orgoglio che Scicon Sports annuncia il rinnovo per la prestigiosa collaborazione che la lega al Tour de France, infatti, è pronta la nuova capsule collection che comprende...

Shimano presenta oggi il nuovo SHIMANO DEORE M6200, andando a completare la gamma di componenti wireless destinati alla mtb. I nuovi componenti DEORE utilizzano le stesse innovazioni introdotte poco fa con le...

La stagione calda del ciclismo è iniziata e i giochi sono aperti. Con Tadej Pogačar ci si emoziona, sempre. Ogni gara è una sorpresa e un batticuore. Testa, classe, strategia...

Garmin annuncia il nuovo Edge® MTB, un bike computer GPS robusto e compatto progettato appositamente per gli appassionati di MTB. Questo nuovo device nasce per affiancarvi in qualsiasi sentiero. Edge® MTB...

La nuova Áspero-5 è la bici gravel più aerodinamica mai creata. Cervélo è sinonimo di prestazioni aerodinamiche e mette i suoi 30 anni di esperienza anche nel mondo delle gare...

Le tue performance devono valere il 100 per cento dell’impegno che ci metti: abbiamo progettato quindi i nostri gruppi proprio con questo obiettivo. La nostra incredibile frenata si ottiene senza...

In occasione del decimo compleanno di Pas Normal Studios, celebre marchio di abbigliamento da ciclismo nato a Copenaghen, prende vita una bellissima bicicletta in edizione limitata prodotta da Colnago, leggendario...

Si parla di piena totalità, un 100% detto in numeri e percentuali, ecco a voi Nova 2.0, la prima sella totalmente riciclabile. Sostenibilità e design vanno di pari passo in...

Quello dovuto alla foratura è un tempo morto che spezza un giro in bici e ridurre al massimo questo intervallo per rimettersi in sella è ancora più semplice oggi grazie...

Ad una barretta energetica affidiamo un grande ruolo quando siamo impegnati nello sport, un ruolo che deve esser certamente all’altezza con la fornitura di un adeguato apporto di carboidrati. Ma...

Probabilmente è stata la bici che ha incuriosito di più nel Criterium du Dauphine fino ad ora e lo è ancora di più oggi dopo la vittoria ottenuta nella quinta...

Un viaggio non si fa certo solo verso una destinazione e non si riassume mai solo delle suo due parti “partenza e arrivo”. Un viaggio concede sempre spazio e tempo...

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025, nel suggestivo Anfiteatro romano di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, le Cicliste per caso, Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, organizzano la...

Powerstrap Aeroweave X è la scarpa che combina la tomaia più leggera e traspirante prodotta da fizik con una suola completamente nuova per affrontare la ghiaia con la gravel e...

Un quarto di secolo di innovazione nel mondo della componentistica per biciclette è molto più che un semplice biglietto da visita! Si presenta così Enduro Bearings, marchio di riferimento globale...

Q36.5 rinnova la partnership con il Tour de Suisse come fornitore ufficiale delle maglie di leader per l'edizione 2025. L'azienda italiana, leader nel settore dell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, vestirà...

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di...

A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio...

Esistono capi che nell’armadio di uno sportivo non dovrebbero mai mancare ed una di queste ha tutte le caratteristiche offerte dalla nuova maglia tecnica TS1 V2 a maniche corte di...

Mettete tradizione, tecnologia, creatività e design da una parte, poi prendete il meglio della cultura ciclistica e della moda italiana ed unite tutto per creare qualcosa di raro. Nasce così...

Il gravel cambia e si fa sempre più veloce, basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad...

Prologo ritorna a distanza di un anno sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia e lo fa con Simon Yates, atleta di punta del Team Visma | Lease...

Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy