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TREK. ELLEN VAN DIJK PUNTA AL RECORD DELL'ORA CON UNA SPEED CONCEPT SPECIALE
di Giorgio Perugini | 23/05/2022 | 08:00

Trek ha fatto di tutto per affrontare l'assalto al record dell'ora di Ellen Van Dijk con un design Speed ​​Concept pazzesco. La lotta contro il tempo non poteva trovare partner migliore di questa bici, una bici da pista regolamentare, quindi a scatto fisso.

Speed Concept, la base c’è

Ellen Van Dijk ha già utilizzato la Trek Speed ​​Concept per vincere un campionato del mondo, quindi nessun altro telaio sarebbe stato meglio di questo. Trek ha comunque messo al lavoro i migliori designer e ingegneri per creare una bici come questa, una bici speciale che ha giù le caratteristiche del mito.

 

Costruire una bici da record

Glen Leven, uno dei due team support manager di Trek-Segafredo insieme a Koen de Kort, ricorda di aver sentito parlare dei piani di van Dijk di battere il record dell'ora già a dicembre, durante la prima sessione di allenamenti in Spagna. Era già stata suggerita una data primaverile per il tentativo e Leven era preoccupato che il tempo non sarebbe bastato per preparare la bici. Il periodo che stiamo vivendo non è ottimo per recuperare materiali e comunque, non sarebbe stato certo facile modificare una Speed ​​Concept in una bici da pista a scatto fisso. Alla fine del training camp il progetto era sul tavolo e tutto ha cominciato a prendere forma. Molto tempo si è speso per testare e mettere a punto i materiali, poi le modifiche sulla bici, insomma, i giorni sono passati velocemente. Leven stima subito che ci vogliono 20 persone - dagli ingegneri ai meccanici, al personale di supporto logistico, ai partner di SRAM e Bontrager - tutte coinvolte nella creazione di una bici che vale un’ora, quella più preziosa.

Piccoli e grandi modifiche, il record passa da qui

Leven ha lavorato per rendere più stretto l'asse posteriore e creare un forcellino orizzontale regolabile che consentisse diverse tensioni della catena a seconda del rapporto di trasmissione fisso, poi via il deragliatole anteriore. Van Dijk ha puntato su una corona da 58 denti e una cassetta da 14 denti. Tale rapporto è stato dedotto attraverso i test come ottimale per mantenere 93-97 rotazioni al minuto e, naturalmente, battere l'attuale record dell'ora femminile di 48,405 chilometri.

 

Il feeling non cambia

Nonostante le varie modifiche, anche quelle più impercettibili, la Dijk guiderà la Speed ​​Concept a cui è abituata, con una posizione in sella non alterata rispetto al solito. "Tutto il resto è la stessa configurazione della sua normale bici da TT, perché sappiamo che può mantenere quella posizione a lungo e che può avere successo in quella posizione", afferma Leven. "È stato così impressionante vedere il punto di partenza di questa stupida idea di fare il record dell'ora, per tutte le persone che sono state coinvolte nella realizzazione di questo progetto", afferma Leven. In due settimane, abbiamo coinvolto tutta Trek. Sono stati coinvolti i più alti ingegneri di SRAM. Questa è stata, per me, la cosa più impressionante, vedere come da una semplice idea, quante persone e che tipo di persone possono essere coinvolte  in una storia come questa".

 

Il record per Trek non è cosa nuova

Il tentativo di record dell'ora di Van Dijk non è la prima incursione di Trek con l'impresa. Nel 2014, Jens Voigt è diventato il primo pilota a stabilire il record dell'ora unificata maschile a 51.110 chilometri. Colori bianco e nero diviso e quadranti di cronometro sulle ruote. La Speed ​​Concept di Van Dijk ricorda il design di Voigt, ma il senior designer Greg Thorne ha voluto aggiornare il look per una nuova era. Dal tentativo di Voigt, la tecnologia delle biciclette è nettamente avanzata, quindi lo prodotto di oggi è modernissimo ma il blu e bianco diviso  di Van Dijk rende omaggio al passato.

Colori, grafica e tanta concentrazione

Il blu sulla bici e sul kit di van Dijk richiama la vernice blu della linea di base della Costa Azzurra che è un punto fermo nei velodromi. La grafica "Hold the Line" sul suo tubo orizzontale e sul kit ricorda a van Dijk uno dei suoi compiti più difficili: mantenere le sue bici ferme e fisse sulla linea interna della pista del velodromo, in modo da completare i giri con la stessa efficienza umanamente possibile senza aggiungere inutili metri. La bici è un giusto tributo al prestigio smisurato del record dell'ora e alla specialista delle prove a cronometro, un mondo a cui Ellen van Dijk deve gran parte della sua fama di cacciatrice di vittorie. Che sia caccia al record!

www.trekbikes.com

 

 

 

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