La bicicletta viene spesso associata alla primavera per il senso di libertà che regala tra le vie di casa nostra come lungo le piste ciclabili fuori porta. Tuttavia una bici, soprattutto se a pedalata assistita, va trattata con cura, e per chi adesso la sfila dal letargo invernale dopo qualche mese nel garage, è bene prevedere un check up prima dell’utilizzo. Le 6 aree di intervento su una e-bike che si devono considerare.
La primavera è finalmente arrivata, e con lei temperature gradevoli che si accompagnano a una maggiore voglia di fare attività all’aperto. Anche gli animi più pigri ora sono maggiormente propensi ad uscire dalla comfort-zone e riprendere la propria city bike, magari a pedalata assistita, per i tragitti casa-lavoro, per portare i figli a scuola e passare anche a fare una piccola spesa giornaliera, dimenticando così l’auto in garage, pensando all’ambiente e, perché no, anche alla forma fisica in vista dell’estate. È buona prassi, però, riprendere la propria bici per un breve check up prima dell’utilizzo, soprattutto se questa è rimasta ferma durante l’inverno.
Ecco, quindi, i consigli di Merida, azienda che da 50 anni produce bici di alta gamma, per una semplice manutenzione della propria fedelissima.
L’IMPORTANZA DEGLI PNEUMATICI
Uno dei primi controlli da fare riguarda le ruote. Fondamentale valutare quindi la pressione degli pneumatici, perché questi devono essere portati alla giusta pressione e il valore lo si trova scritto sul fianco del copertone prima delle sigle PSI e/o BAR. Un controllo visivo dello stato degli pneumatici è altrettanto utile: assicurarsi che i tasselli non siano consumati, perché pneumatici consumati possono portare a una trazione ridotta e rendere più facile la foratura.
I FRENI
Se è vero che la potenza è nulla senza controllo, i freni rappresentano il modo principale per evitare spiacevoli incidenti, soprattutto se ci si muove nel traffico cittadino. Per capire se sono in condizioni ottimali sarà sufficiente sollevare la bici con una mano e con l’altra fare girare la ruota: ascoltate bene e se sentite produrre rumori strani di sfregamenti è utile portare la bici in officina. Più semplicemente la ruota dovrà fermarsi in modo autonomo e lentamente.
I CAVI
Per le bici che non abbiano i cavi instradati internamente, ma “a vista”, è opportuno controllarne lo stato di usura per poter intervenire tempestivamente nel modo più corretto. Fate attenzione nella zona di snodo dello sterzo, tipicamente il punto di usura della guaina.
IL CAMBIO
Più la catena della propria e-bike è pulita e oliata, meno attrito farà, meno fatica farete e più a lungo la bici starà lontana da un meccanico. Dal punto di vista pratico si può procedere come per la normale manutenzione della trasmissione di una bici muscolare: per la fase di pulizia è ottimale procedere con un panno e detergenti appositi.
MOTORE
È sempre preferibile non toccare il motore essendo una parte della propria e-bike molto delicata. In caso di dubbi sul suo corretto funzionamento, l’ideale è rivolgersi al proprio meccanico di fiducia.
BATTERIA
Il consiglio prima di riprendere in mano la propria bici a pedalata assistita è quello di far scaricare completamente la batteria attraverso il suo utilizzo, e in seguito provvedere a una ricarica intera.
LA CITY EBIKE DI MERIDA
La bicicletta eSPRESSO 400 S EQ è la proposta Merida ideale per la città, grazie al suo telaio in alluminio a triplo spessore con batteria interna da 504 Wh. Il manubrio alto e una geometria compatta rendono la posizione di guida più eretta ed estremamente confortevole. Questa bici da città è dotata di parafanghi, portapacchi posteriore, cavalletto laterale, serratura e luci. Nella versione femminile il tubo orizzontale è più basso, il che consente un accesso facilitato. Merida eSPRESSO 400 è disponibile in taglie dalla S alla XL a un prezzo consigliato di 3.599,00 Euro