I PIU' LETTI
L'ORA DEL PASTO. MIRO PANIZZA, IL PICCOLO GRANDE CORRIDORE CHE...
di Marco Pastonesi | 22/06/2025 | 08:25

Panizza che papà Angelo avrebbe voluto chiamare Vladimiro Ilic Ulianov in omaggio a Lenin, ma Don Antonio, il parroco, si oppose: “Non poteva battezzare un piccolo bolscevico”. E papà Angelo si accontentò del solo Valdimiro, poi semplicemente Miro.

Panizza che era un garzone, oggi si direbbe “driver”: “Andata e ritorno casa-bottega tutti i giorni, oltre ai tragitti per le consegne. Il ragazzo pedalava, con la foga consueta. E se incrociava un ciclista lungo la strada lo superava di slancio”.

Panizza che dal fratello maggiore Ermes ricevette in regalo una Legnano verde oliva che costava 40mila lire. “Poi la prima squadra mi ha dato una bici troppo grande. Quando sono riuscito a cambiarla, a stagione avanzata, sono aumentate le vittorie”.

Panizza che fece il servizio militare nella Compagnia atleti dei Bersaglieri a Milano, allenamento dalle 9 alle 15, “il problema era alla sera, perché i nonni ci costringevano a fare il loro letto e io non volevo. Sono testardo e orgoglioso, lo sai. Non volevo sottomettermi. E così ogni volta trovavo la branda sfatta e non mi facevano dormire”.

Panizza che debuttò fra i professionisti a 21 anni, era il 1967, la squadra – la Vittadello, capitani Michele Dancelli e Aldo Moser, direttore tecnico Gino Bartali - gli fornì “una biciclettina taglia mini, quasi un giocattolo, e una maglia bianconera larghetta, nella quale poteva starci una volta e mezza”.

Panizza che, Giro d’Italia 1967, tappone delle Tre Cime di Lavaredo, scattò a 8 km dall’arrivo, da solo, in fuga, finché a 400 metri dal traguardo fu raggiunto e risucchiato da corridori spinti a forza di braccia, e allora scoppiò a piangere. “Mi hanno fregato! Io sono salito con le mie gambe”.

Panizza che poco dopo quel Giro vide per la prima volta Mariarosa, fu lei a prendere l’iniziativa, “Buonasera, è lei il famoso Panizza?”, che pochi giorni dopo la vide per la seconda volta, fu lei a chiedergli un autografo, “Finalmente posso vederla da vicino”, che la terza volta lui finalmente si fece coraggio e le scrisse un bigliettino per invitarla alla stazione di Varese, e che la quarta volta, passeggiando nei Giardini estensi, si dichiarò.

Panizza che fu sorpreso dai Carabinieri mentre, arrampicato su una pianta, rubava la frutta, e all’intimazione “Giù di lì, manigoldi. Perché lo fate?”, rispose semplicemente “Perché abbiamo fame”, e se la cavò con una tirata d’orecchi.

Panizza che il 25 luglio 1967, nel Gran premio Montelupo, andò in fuga con Gianni Motta, 70 chilometri senza tirare un metro, però aspettando Motta quando forò, poi in volata non esitò a saltarlo e vincere la sua prima corsa da professionista.

Panizza che, Giro d’Italia 1973, osò orgogliosamente riferire che “Eddy mi ha detto che gli davo fastidio”, eppure Eddy Merckx fu in maglia rosa dal primo all’ultimo giorno, secondo Felice Gimondi a 7’42”, sesto Panizza a 19’45”.

Panizza che, Giro d’Italia 1980, tappa Foggia-Roccaraso, andò in fuga con Bernard Hinault, a tirare fu Hinault, stavolta Panizza evitò di saltarlo e vincere, “sono cose che non si fanno – avrebbe spiegato – quando si è in due uno prende la maglia e l’altro la tappa”, e lui, a 35 anni, prese finalmente la maglia rosa, poi pianse.

Panizza che, in quel Giro del 1980 maglia rosa ma gregario di Beppe Saronni, “la sera in albergo si ripeteva la consueta sceneggiata, il Miro andava in camera da Saronni e lo informava ‘Giusep, l’ho visto mal…’, ma le parole non erano sufficienti a battere il bretone.

“Miro Panizza – Campione tra i campioni” (Macchione, 232 pagine, 20 euro), bel libro di Paolo Costa su un piccolo grande corridore

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Pinarello presenta con orgoglio la prima di una nuova serie di bici uniche ed esclusive, la DOGMA F Luxter Green 1K. La serie “One Of A Kind “ (1K) sarà...

Ursus si prepara a fare il suo ritorno sulle strade dell’evento più importante del ciclismo mondiale. Sabato 5 Luglio, l’azienda italiana sarà infatti al via dell’edizione 112 del Tour de...

La nuova collezione Bianchi Milano unisce eleganza e innovazione. Il kit Race ne è la massima espressione: un completo pensato per chi affronta ogni uscita con spirito competitivo, senza mai...

Specialized rivoluziona ancora una volta il concetto di sella ad alte prestazioni con l’introduzione della nuova S-Works Power EVO con tecnologia Mirror: un prodotto pensato per chi cerca la massima libertà di...

Look Cycle, portabandiera dell'eccellenza francese nelle ciclismo, presenta oggi la 795 Blade RS Iconic Black Radial, la bici ufficiale del Team Cofidis per il Tour de France 2025. Veloce, reattiva...

Nimbl è orgogliosa di annunciare che la partnership con Team Visma | Lease a Bike, andrà oltre le calzature, includendo ora anche una linea di abbigliamento da ciclismo ad alte...

La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande sono tante e vale la pena approfondire l’argomento. La regina di...

Il kit è ben articolato e prevede praticamente gli stessi elementi che verranno utilizzati dalla formazione di Roglič al prossimo Tour de France che prenderà il via sabato prossimo. Bici,...

Un tornante dopo l’altro fino alla cima brulla e arida del Mont Ventoux, la “bestia della Provenza”. Quasi 21 chilometri di salita con pendenze fino al 20%, sotto il sole...

Il cuore che batte, trepidante, alle prime luci dell’alba, mentre il sole sorge e l’attesa in griglia si fa vibrante, al cospetto delle Dolomiti: è uno dei momenti più emozionanti...

"Cycling Beyond": una vera e propria dichiarazione d’intenti. L’esclusivo appuntamento con cui lunedì 30 giugno Bianchi ha accolto media e stakeholder internazionali presso Casa Bianchi, la rinnovata sede e sito produttivo di Treviglio, ha...

Da una parte abbiamo la Grail, un fast gravel dotata di geometria Gravel Pro, dall'altra abbiamo ora la nuova GRIZL, la gravel bike che può affrontare qualsiasi avventura, un ultimo...

Ci sono i modelli top di gamma, poi ci sono quelli di media gamma, spesso e volentieri anch’essi realizzati in carbonio. Poi fortunatamente ci sono bellissime soluzioni in alluminio che...

Le eccellenze si attraggono. Non prendetela come una frase fatta e nemmeno come un banale luogo comune. Le cose vanno così ed il bello, si sa, attira il bello. Nasce...

Castelli e AC Milan si sono uniti per lanciare una collezione di capi da ciclismo premium per celebrare la loro eredità, i valori condivisi e l'impegno per spingere sempre più...

HJC Sports, azienda coreana specializzata nella produzione di caschi, ha presentato nell'autunno scorso il casco CROSSER, probabilmente il prodotto più versatile della sua linea. Il prezzo di soli 79€ lo rende...

La gamma NDR di Prologo si arricchisce di quattro nuove selle leggere e multidisciplinari studiate per la mountain bike cross-country e marathon: la nuova Dimension R2 NDR, due versioni di...

Puro. Ultraleggero. Irreale. Con un peso inferiore ai 10 kg, il modello di punta Endurace:ONfly è la bici da corsa elettrica più leggera, elegante e dal feeling più naturale. Un'affermazione...

Tre nuovi set di ruote, un solo obiettivo: la vittoria. Roval presenta le nuove Rapide CLX Sprint,  Rapide CLX III e Rapide CL III, nate per riscrivere le regole della fisica su strada. Dimentica...

De Rosa festeggia i 20 anni di Idol e i 25 di lavorazione del carbonio con uno dei suo modelli più iconici. «Mio nonno modellava l’acciaio. Mio padre ha creduto nel...

La collaborazione tra i marchi produttori ed i team si fa sempre più stretta, esattamente come accade tra Continental e l’UAE Team Emirates - XRG. Le due realtà hanno portato...

“Bring your cycling climbs inside”, questo il claim per il nuovo Tacx Alpine di Garmin, il simulatore di pendenza che rende il ciclismo indoor ancora più coinvolgente. Il nuovo dispositivo...

Bryton presenta i nuovi Rider 650 e Rider 550, due ciclo computer GPS progettati per offrire funzionalità avanzate, un'interfaccia intuitiva e una straordinaria nitidezza dei colori, il tutto a un...

Specialized si conferma ai vertici del panorama internazionale della mountain bike grazie a un weekend di gare memorabile in occasione della Coppa del Mondo di Val di Sole. Il...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy