I PIU' LETTI
ELISA BALSAMO: «IL MIO BINDA PIÙ’ IMPREVEDIBILE. E ORA… CI VEDIAMO A SANREMO»
di Giorgia Monguzzi | 16/03/2025 | 19:38

Un trofeo Binda con un giro in più, un’altra salita, ma soprattutto un parterre scalatrici al via che non vedevamo da molti anni, in poche parole l’ennesima sfida che Elisa Balsamo ha affrontato di petto e che ha vinto a testa alta. Alla partenza a Luino avevamo parlando proprio con lei del piccolo asprimento di percorso che avrebbe potuto mettere i bastoni tra le ruote a chi come lei che predilige le volate. L’avevamo trovata sorridente con la voglia di mettersi alla prova in vista di quello che l’attende tra meno di una settimana: la Milano Sanremo.

Sul traguardo di Cittiglio Elisa Balsamo ha alzato le braccia al cielo per la terza volta in carriera, la seconda consecutiva, confermando il feeling particolare che nutre per questa corsa, ma soprattutto dimostrando ancora una volta che niente la può fermare. «Sono felicissima, il Trofeo Binda è una gara che amo molto e posso dire di conoscerla ormai come le mie tasche. Ogni anno c’è sempre tanta gente a vedermi, ci sono tifosi, molti amici, la mia famiglia e questo mi spinge a fare qualcosa in più, a dare tutto, a non arrendermi mai- spiega Elisa Balsamo- è difficile dire quale tra le tre sia la vittoria più bella, tutte sono speciali, ma credo che questa sia stata la più imprevedibile. Non è mai scontato che si arrivi in volata e soprattutto quest’anno, c’erano tante scalatrici forti che volevano fare la differenza, l’unica strategia da usare era giocare in difesa»

Il giro aggiunto dagli organizzatori ha rischiato di fare la differenza, ma Elisa ha stretto i denti e alle sgasate fuori controllo di Vollering e Longo Borghini ha risposto salendo a passo regolare, ma soprattutto senza mai perdere la calma. «Credo che come squadra abbiamo lavorato bene sin da inizio gara: Lizzie Deignan era nella super fuga di giornata e dietro abbiam potuto limitarci a controllare, sono sempre stata coperta e ho cercato di salire tranquilla in salita. Poi però gli ultimi 2 giri sono stati micidiali, sono andata a tutta mettendo insieme tutte le energie che avevo; Vollering e Longo Borghini sono oggettivamente più forti di me in salita e io non potevo fare altro che provare a sopravvivere. Ho preso il mio passo, pur di rimanere attaccata al gruppetto sono andata oltre il mio limite, ma una volta rientrata non ho pensato altro che giocarmi la volata, si sa quando una velocista inizia a vedere l’arrivo…. » Ha spiegato Elisa che si è allenata duramente nei cambi di ritmo e per tenere meglio in salita. Dopo il doppio appuntamento a Uae e Valenciana, dove ha vinto due tappe, ha passato alcune settimane a casa dove si è allenata spesso in solitaria con lavori specifici in vista delle gare del nord, ma soprattutto della classicissima di primavera. Come ci dice scherzando, è sempre più bello buttarsi nella mischia di una gara che allenarsi, ma ora più che mai è diventato indispensabile presentarsi al 100% ad ogni gare anche se solo si vuole tentare di fare la differenza.

C’è aria di Sanremo, al Binda più che mai ne abbiamo avuto la prova, non solo per i grandi nomi che ne hanno preso parte, ma dalla loro voglia di mettersi in gioco, di testare la gamba per non farsi trovare impreparate. Elisa Balsamo ha lanciato un segnale forte, chiaro, anzi chiarissimo, la campionessa del mondo 2021 è pronta ad essere della partita. «Il trofeo Binda è stato un ottimo passaggio prima della Sanremo, posso dire di aver fatto le prove generali e sono veramente soddisfatta. Al di là della vittoria sono contentissima di come ho tenuto in salita, era per me una prova generale e fortunatamente l’ho superata. Ho avuto la conferma che ho lavorato nella giusta direzione, è fondamentale in vista della Sanremo di sabato anche se in realtà sarà una gara molto diversa. Gran parte del  percorso è piatto e tutte le altimetrie sono concentrate nel finale, non sarà affatto facile, ma sono pronta a lottare»

Ma come sarà veramente questa Milano- Sanremo.. anzi Genova- Sanremo in versione femminile? Nonostante il percorso ormai collaudato c’è tanta attesa per scoprire come si potrebbe sviluppare questa prima edizione in rosa che vedrà molte atlete alla caccia dello scettro, prima tra tutte Lotte Kopecky che proprio con la classicissima di primavera inaugurerà il suo 2025. «Sicuramente il Poggio sarà un punto chiave, ma credo che già sulla Cipressa le squadre vogliano fare la corsa. Sarà una salita da non sottovalutare perché molte squadre si metteranno davanti a tirare e quasi sicuramente si spaccherà il gruppo» conclude Elisa Balsamo che è già in partenza in direzione Liguria per affinare non solo la preparazione, creare anche un buon ambiente squadra. La campionessa cuneese ha provato più volte il percorso scovandone punti nevralgici e curve pericolose, senza dimenticare i consigli dell’amica e compagna di squadra Yaya Sanguineti che conosce quelle strade meglio di chiunque altro e forse anche il vero punto chiave per vincere la Sanremo. Di cosa si tratta? Logicamente top secret…...

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la...

Garmin Ltd. (NYSE: GRMN) ha acquisito MYLAPS, azienda olandese leader nel settore del cronometraggio integrato, del live tracking e dell'analisi delle prestazioni che contribuisce a creare un'esperienza sportiva ottimale per...

Nel gruppo si riconosce benissimo, merito della sua eleganza e di un design che ne esalta le forme aerodinamiche. Vi sto parlando della Merida Reacto, un modello che può vantare...

Polini scrive un’altra straordinaria ed emozionante pagina nella storia dell’e-bike racing. Nel suggestivo scenario di Breuil-Cervinia, ai piedi del Cervino, è andato in scena il Gran Premio Polini d’Italia, prova...

Anche andando indietro nel tempo è difficile trovare un corridore così comunicativo e vincente come Tadej Pogacar, uno che si fa amare dalla folla e conquista la stima dei propri...

Fino a poco fa era impensabile pensare ad una scarpa davvero ultraleggera per correre nel XC o nel gravel ad alti livelli, ma oggi le cose cambiano. Le nuove Vento...

Per il 2026 arrivano le nuove BIG.NINE 400, 200 e 40, mtb con una geometria completamente aggiornata, forcelle da 120 mm e dettagli ottimizzati per ogni misura disponibile. Con questi...

Trek ha presentato Untitled No. 25, l'ultima arrivata nella serie di vernici personalizzate Project One ICON. Il nuovo design debutterà con il team femminile Lidl-Trek al Tour de France Femmes...

Guerciotti srl, la prestigiosa azienda milanese produttrice dell’omonimo marchio di biciclette e che ha di recente festeggiato il suo sessantesimo anniversario di attività, sta sviluppando la sua rete vendita. E’...

È stato l’enigma di inizio stagione, il mistero che si è tramutato in una sontuosa gamma di ruote al servizio della formazione World Tour Picnic PostNL. Sono ben quattro i...

Specialized presenta oggi la bellissima e velocissima S-Works Tarmac SL8 “Demi Dreaming LTD”, un’edizione limitata disponibile in soli 400 esemplari numerati ispirata a Demi Vollering, una delle più grandi atlete del circuito...

La nuova proposta Razer di Northwave è una scarpa passe-partout, un prodotto polivalente per chi ama il fuoristrada in ogni sua sfumatura. Comoda, traspirante e leggera gioca il ruolo del...

Dopo aver già raccolto l’interesse del mercato con un round da €500.000 nel 2023, Bikeroom – realtà italiana che sta rivoluzionando il mondo della vendita di biciclette di alta gamma...

Con le nuove Vega Carbon Fizik ha semplicemente deciso di portare ai massimi livelli ogni concetto innovativo con cui ha realizzato le ultime calzature top di gamma in questo ultimo...

Arriva oggi la nuova collezione Foundation Graphic Jersey, il mix perfetto tra stile da gara  e comfort pensato per le uscite di tutti i giorni. Ogni singolo capo riprende lo...

La sostenibilità oggi è una dote imprescindibile per un prodotto, un fattore chiave che eleva lo stato stesso del prodotto posizionandolo in maniera migliore nel mercato. Ovviamente, questo atteggiamento green viene...

Periodo di grandi giri in bici? Vi serve una borsa strutturata in maniera tale da ospitare quello che vi serve per pedalare? La nuova borsa Topeak PakGo Gearpack II farà al...

Quando l’arte incontra la velocità, nascono capolavori in movimento. L’arte non è fatta per rimanere ferma. Non esiste solo nei musei o sulle tele. L’arte si evolve, si trasforma, prende...

Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato: manca una settimana al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM 2025 World Cup Ebike Enduro, in programma il 26 luglio a Breuil-Cervinia, ai piedi dell’inconfondibile profilo del Cervino....

HALO® è la nuova gamma di lubrificanti per catene ad alte prestazioni prodotta da Finish Line, una gamma di prodotti innovativi nati per cambiare le regole e per portare a...

Avete presente il “water dipping”, ovvero la tecnica di verniciatura che genera linee sinuose e irripetibili sulle superfici? Bene, così vengono rese uniche le venti Verticale SLR Wave, la prima capsule...

Campagnolo presenta Pista, una nuova ruota progettata per le competizioni in velodromo e ottimizzata per le specialità tattiche. Pronta a garantire un’esperienza racing a un’utenza ancora più ampia, si propone...

Vi presentiamo due bici che profumano di leggenda, da una parte la bici con cui Ganna ha vinto il suo quinto titolo nazionale, la velocissima Bolide F TT 2024, dall’altra...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy