I PIU' LETTI
BARBARA MALCOTTI, UNA SCALATRICE A CACCIA DI GRANDI TRAGUARDI
di Giorgia Monguzzi | 03/03/2025 | 08:10

La stagione del ciclismo femminile si è aperta circa un mese e mezzo fa, sembra troppo presto per i primi bilanci eppure Barbara Malcotti si è già fatta vedere e ha dimostrato che i numeri sono quelli giusti Il 2025 è iniziato con uno spirito diverso, con una voglia ancora più forte di mettersi in gioco; la trentina è al quarto anno alla Human Powered Health, che la sta facendo crescere poco alla volta dandole esperienza e responsabilità.

Barbara non ha mai fatto proclami, si è mossa sempre con costanza e con la regola per cui se metti un mattoncino dopo mattoncino i risultati si vedono, ben presto anche tutti gli altri se ne accorgono, anche quelli più distratti. Dopo l’esordio in Australia ha acquisito fiducia nei suoi mezzi, in Uae si è portata a casa un quinto posto nella tappa regina e un sesto nella generale.

«Mi sono presentata al Uae Tour con 6 giorni di corse nelle gambe, ero consapevole di come stavo, ma anche che il livello del gruppo era veramente alto. In Australia ho corso in supporto di Ruth Edwards, mi sono adattata bene a caldo e ho avuto ottime sensazioni; giorno dopo giorno le gambe giravano sempre meglio, soffrivo meno nel finale e nei cambi di ritmo, il nono posto alla Cadel Evans classic è stato una spinta in più. In Uae avevo già il ritmo gara e mi sono detta che mi dovevo buttare, il risultato nella terza tappa è stato speciale, non mi aspettavo addirittura la top 5, pazzesco» ci spiega Barbara, dandoci la conferma che il risultato raggiunto è qualcosa di estremamente importante, una dichiarazione nero su bianco che lei c’è ed è pronta ad essere della partita. Ci ha messo qualche giorno per comprendere quello che ha fatto, la sera prima puntava ad una top ten, ma sulle rampe di Jebel Hafeet ha provato a sfidare il gruppo e se stessa, trovando un’atleta completamente rinata.

È cambiato sicuramente qualcosa, è la stessa Barbara a dircelo. La squadra ha sempre creduto in lei e l’ha spronata, ma l’approccio ora è diverso, c’è più decisione, c’è più consapevolezza nei suoi mezzi, ma soprattutto c’è la convinzione che non è più tempo di n nascondersi.  «Sicuramente è cambiato qualcosa nella preparazione, durante l’inverno ho lavorato molto in palestra e mi sono allenata i cambi di ritmo, ma credo c’è dell’altro, qualcosa che va oltre il semplice allenamento – ci spiega– molte persone mi dicevano che in corsa dovevo metterci qualcosa in più, forse più grinta, ma sinceramente non ci ho mai molto pensato. Poi in Australia ho avuto un dialogo con una persona che mi ha dato una scossa: mi ha fatto capire che ho le possibilità di essere davanti, dovevo provare ad arrivare fino in fondo, mettermi in gioco, affrontare la realtà dei fatti e non girarci intorno con mille parole. Dovevo cambiare. Fino a quel momento ho sempre subito tanto la corsa, aspettavo che gli altri facessero una mossa, ma questa volta ho deciso di fare esattamente il contrario, ho voluto provarci, volevo divertirmi e mettermi alla prova. Al termine della terza tappa mi sono resa conto che era da tempo che non mi sentivo così bene, dovevo assolutamente credere più in me stessa»

Si parla sempre troppo poco dell’atleta trentina che è un’ottima scalatrice e potrebbe diventare una delle nostre punte per le corse a tappe, ma Barbara prende tempo, è ancora presto per dirlo. La certezza è che la Human Powered Health è diventato un centro florido con grande componente italiana (ben 5 atlete vengono dalla Penisola) e un’idea chiara e decisa di come approcciarsi alle gare. La presenza di Giorgia Bronzini fa la differenza, sia nell’organizzazione sia nel rapporto con le atlete che sprona a dare il massimo e a tirare fuori la parte migliore di loro. «Avere Giorgia in squadra è importantissimo, appena è arrivata ho lavorato subito al suo fianco, ha sempre creduto in me. E’ stata una grande atleta e ora è un bravissimo direttore sportivo, trova il modo di farti uscire, di mostrare la parte migliore di te anche se in quel momento non puoi competere con le migliori. L’anno scorso per esempio ho corso le Strade Bianche dopo un infortunio e con poco allenamento, non pensavo nemmeno di finire la corsa, ma Giorgia mi ha spronato ad andare in fuga e alla fine ho salvato la corsa della squadra perché la ragazza su cui puntavamo è caduta. Ero davanti e nonostante non fossi al 100% non ho mollato, è stata una bella vetrina» prosegue Barbara che da quando è arrivata nel 2022 si è trovata a crescere con la squadra.  Nel team ha tante ragazze esperte a cui affidarsi, l’anno scorso ha lavorato molto al fianco di Ruth Edwards e Audrey Cordon Ragot, ma in uae ha trovato un grande punto di riferimento in Romy Kasper,  una delle migliori a muoversi in gruppo e ad a supportare le compagne.

L’obiettivo per il 2025 è fare bene in una grande corsa a tappe, le competizioni su più giorni sono quelle maggiormente adatte alle sue caratteristiche, soprattutto quando la strada inizia a salire e le pendenze si fanno dure. A partire dalla prossima settimana si sarà al via delle gare del calendario italiano, ma con il pensiero va già oltre, alla vuelta, alle corse in Spagna dove proverà a mettersi nuovamente in gioco . E’ lì che Barbara cercherà di andare a caccia di risultati e di crescere ancora con una promessa più che chiara: vietato nascondersi.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Prologo ha vinto il suo terzo grande giro di stagione per merito di Jonas Vingegaard. In sella a Scratch M5 PAS e Predator 01TT CPC il fuoriclasse danese è stato...

Come sempre Miche si distingue per una progettazione avanzata e per l’utilizzo di materiali di altissima qualità, un paradigma che regala oggi il nuovo ingranaggio X2 RD, ennesimo colpo di...

In questo settore, esattamente come in ambito motoristico, le case produttrici si affidano moltissimo ai test di laboratorio, ma  a volte serve la pura follia per mettere a dura prova...

Trek ha appena presentato le sue nuovissime selle Aeolus, selle dotate della tecnologia AirLoom, una matrice stampata in 3D che va a formare uno strato in grado di offrire un...

Tenetevi forte: Doctorbike, negozio fisico situato in Corso Europa 82 a Magenta e negozio virtuale, predispone per i giorni 13 e 14 settembre un evento gratuito presso la sua struttura....

La linea NDR di Prologo diviene oggi più completa che mai grazie a  quattro nuove selle leggere e confortevoli, quattro nuovi prodotti che spiccano per polivalenza e sono stati studiati...

Alé, il rinomato produttore di abbigliamento ciclistico di alta qualità, e eVent® Fabrics, leader nelle membrane traspiranti, impermeabili, resistenti alle intemperie e al vento, annunciano che la tecnologia stormburstLT di...

Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia, una vera e propria svolta storica. «Dopo 36 anni di straordinario servizio, Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a...

È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi...

La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti,...

Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. ...

Il 12 ottobre 2025 Ivrea ospiterà la prima edizione di “100x100 Donne”, una cicloturistica ideata dall’eporediese Paola Gianotti, ultraciclista 4x Guinness World Record, attivista ambientale e promotrice della campagna per...

Arriva oggi da oltreoceano la nuova Diverge 4, la Specialized gravel definitiva per vivere libertà e avventura e correre nelle più autorevoli competizioni internazionali. Le novità sono tante, a partire...

Per gli amanti della bici e dello stile, Colnago e Castelli hanno lanciato una chicca da non perdere. Si tratta della maglia da ciclismo NH25 che è sia bella che...

Lazer, marchio innovativo di caschi da ciclismo, annuncia il lancio di VeloVox, un sistema audio e di comunicazione all’avanguardia progettato specificamente per i ciclisti. Pensato per le esigenze dei rider...

All'Italian Bike Festival 2025 di Misano, Gregario ha lanciato sul mercato un'innovazione mondiale: VERA, il primo telaio monoscocca che viene realizzato veramente su misura del cliente. Gregario è una bike-tech...

Vito. Semplicemente Vito. E se la bicicletta è prodotta dalla Guerciotti Vito non può che essere il nome di Di Tano, indimenticato fuoriclasse del cross, due volte campione del mondo...

Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ....

A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote, Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle...

Polini Motori è presente all'Italian Bike Festival con il meglio della propria tecnologia, portando in esposizione la gamma di motori elettrici GP, ST e MX, progettati per offrire prestazioni elevate...

Nell’anno in cui taglia il traguardo dei 140 anni di storia, Bianchi celebra il fondatore Edoardo Bianchi con la Founder Edition, una collezione esclusiva di 85 modelli Oltre RC e...

R5, un numero ed una lettera per dare un nome ad una bici che è già leggenda. Amatissima da professionisti e amatori evoluti di tutto il mondo, arriva oggi la...

Bianchi inaugura la sua nuova era e lo fa all’Italian Bike Festival di Misano,  dal 5 al 7 settembre 2025. Nello stand C3,  il marchio più storico del ciclismo mondiale presenterà la...

Al prossimo IBF i riflettori saranno puntati anche sulla nuovissima Merida Scultura Special Edition, una bici da corsa resa unica da una esclusiva e particolare tecnica di verniciatura. In questo...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy