I PIU' LETTI
GIOIA CAVALLI. «HO TROVATO SENSAZIONI CHE NON AVEVO DA TEMPO»
di Giorgia Monguzzi | 26/06/2023 | 08:27

Marta Cavalli ha corso il campionato italiano con la testa e con il cuore, era una delle favorite, ma ha saputo gestire la pressione ritagliandosi un ruolo da protagonista nelle fasi finali di gara. Nel circuito intorno a Comano Terme, da ripetere 4 volte, la portacolori del gruppo sportivo Fiamme Oro ha prima sfruttato il lavoro della compagna Elena Pirrone e poi ha tenuto testa a delle scatenate Elisa Longo Borghini e Gaia Realini. Marta è giunta terza al traguardo, stanca, sfinita, ma soddisfatta per un terzo posto che conferma l’essersi ritrovata.

«Sono soddisfatta al 90%, era il primo italiano duro in cui potevo giocarmela veramente, ma la posizione della salita all’interno del percorso non mi agevolava in quanto poi c’era discesa e un falsopiano pedalabile. In salita ho provato a fare la differenza, ma tutte mi curavano, quando è andata via Gaia Realini sapevo che sul falsopiano l’avremmo recuperata, ma poi ha deciso di rialzarsi e un attimo dopo è partita Elisa Longo Borghini. Silvia Persico che è molto più esplosiva di me si è lanciata all’inseguimento, io invece mi sono staccata e ho dovuto affrontare a tutta la discesa. Tutto sommato sono contenta di come sia andata, è stata una gara lunga e per me la più calda della stagione, finalmente ho ritrovato delle sensazioni che da un po’ non provavo».

Quella di Marta è un’analisi lucida che le fa vedere il bicchiere mezzo pieno, le sensazioni durante tutta la corsa sono state buone e, come lei stessa ammette, merito del suo risultato si deve anche a Elena Pirrone che tra il terzo e l’ultimo giro è stata protagonista di un lavoro incredibile. «Alla partenza siamo state subito d’accordo sulla strategia, sapevamo che sarebbe stato l’ideale avere un'atleta in fuga in modo tale da avere un supporto nelle fasi finali. Elena Pirrone è stata fenomenale perché non solo è riuscita ad entrare nella fuga di giornata, con Cecchini e Masetti, ma è ha anche gestito bene le energie. Quando l’abbiamo raggiunta mi ha dato una grande mano perché ha tenuto alto il ritmo evitando che le avversarie attaccassero. A lei vanno tutti i miei profondi ringraziamenti così come al gruppo delle Fiamme Oro, anche se nel finale non sono riuscite a stare con me mi hanno sempre supportato sia mentalmente che fisicamente. È strano perché durante tutto l’anno ci corriamo contro, ma durante i campionati nazionali siamo unite, abbiamo passato tante avventure insieme in pista ed è sempre bellissimo ritrovarsi» prosegue Marta che un po’ si commuove pensando all’affetto ricevuto da parte non solo delle sue compagne, ma di tutti i tifosi che per tutta la giornata l’hanno supportata a bordo strada.

C’è però molto di più nel terzo posto di Marta Cavalli, una medaglia di bronzo che rappresenta la consapevolezza di aver ritrovato finalmente se stessa. Dopo la primavera 2022 dei record Marta ha iniziato a sentire la pressione addosso e la caduta al Tour ha aumentato quella sensazione spiacevole di non essere abbastanza. Tutti si aspettavano molto da lei e i risultati non arrivavano, la delusione l’ha fatta perdere nei meandri dei dubbi inficiando anche la sua forma fisica.

«Per tutto l’inverno ho convissuto con la sensazione di sentire il peso della corsa e quando ho ricominciato la stagione appena mi trovavo davanti la mia testa mi diceva “stai facendo più fatica delle alte, ora ti stacchi”. È stato terribile perché la testa non era d’accordo con ciò che facevo e il corpo ne subiva le conseguenze. La mia primavera delle classiche è stata veramente anomala e deludente, ho sentito tante critiche, ma fortunatamente nel caos ho trovato uno spiraglio che mi ha spinto a non mollare. Nell’ultimo mese ho ritrovato il piacere di stare in gruppo e di fare fatica, i risultati poco alla volta si sono visti.»

Marta ci parla con il cuore in mano spiegandoci che l’aver toccato quasi il fondo le ha fatto capire che era necessario cambiare qualcosa non tanto nella sua preparazione, quanto piuttosto nell’approccio alle corse. «L’anno scorso per me è stato veramente stressante perché avevo grandi aspettative da me stessa, era logorante. Per questa stagione ho deciso di prendere le corse in un altro modo: prima di partire mi dico che devo andare e divertirmi a prescindere dal risultato, sempre però facendo tesoro della mia preparazione invernale. Ad ogni corsa non ho niente da perdere, ma tutto da guadagnare, ci metto grinta con l’obiettivo di migliorare ancora. Questo nuovo approccio ha cambiato anche il mio rapporto con i fan e la gente che mi circonda, non sono più in tensione ma mi concedo a chiacchierate e sorrisi».

Ieri alla partenza del campionato italiano Marta era serena, nonostante la consapevolezza di essere una delle favorite ha affrontato la gara con il sorriso e sempre sorridente è salita sul podio, non come perdente di una volata a quattro quanto con la consapevolezza di essersi ritrovata. Non è una Marta nuova, non è una Marta diversa, ma è un Marta che finalmente ha ritrovato il sorriso ed è pronta ad affrontare il Giro a testa alta. «Sto ancora lavorando su di me e penso che al Giro cercherò di crescere ancora, l’obiettivo? Una vittoria di tappa.»

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la...

Garmin Ltd. (NYSE: GRMN) ha acquisito MYLAPS, azienda olandese leader nel settore del cronometraggio integrato, del live tracking e dell'analisi delle prestazioni che contribuisce a creare un'esperienza sportiva ottimale per...

Nel gruppo si riconosce benissimo, merito della sua eleganza e di un design che ne esalta le forme aerodinamiche. Vi sto parlando della Merida Reacto, un modello che può vantare...

Polini scrive un’altra straordinaria ed emozionante pagina nella storia dell’e-bike racing. Nel suggestivo scenario di Breuil-Cervinia, ai piedi del Cervino, è andato in scena il Gran Premio Polini d’Italia, prova...

Anche andando indietro nel tempo è difficile trovare un corridore così comunicativo e vincente come Tadej Pogacar, uno che si fa amare dalla folla e conquista la stima dei propri...

Fino a poco fa era impensabile pensare ad una scarpa davvero ultraleggera per correre nel XC o nel gravel ad alti livelli, ma oggi le cose cambiano. Le nuove Vento...

Per il 2026 arrivano le nuove BIG.NINE 400, 200 e 40, mtb con una geometria completamente aggiornata, forcelle da 120 mm e dettagli ottimizzati per ogni misura disponibile. Con questi...

Trek ha presentato Untitled No. 25, l'ultima arrivata nella serie di vernici personalizzate Project One ICON. Il nuovo design debutterà con il team femminile Lidl-Trek al Tour de France Femmes...

Guerciotti srl, la prestigiosa azienda milanese produttrice dell’omonimo marchio di biciclette e che ha di recente festeggiato il suo sessantesimo anniversario di attività, sta sviluppando la sua rete vendita. E’...

È stato l’enigma di inizio stagione, il mistero che si è tramutato in una sontuosa gamma di ruote al servizio della formazione World Tour Picnic PostNL. Sono ben quattro i...

Specialized presenta oggi la bellissima e velocissima S-Works Tarmac SL8 “Demi Dreaming LTD”, un’edizione limitata disponibile in soli 400 esemplari numerati ispirata a Demi Vollering, una delle più grandi atlete del circuito...

La nuova proposta Razer di Northwave è una scarpa passe-partout, un prodotto polivalente per chi ama il fuoristrada in ogni sua sfumatura. Comoda, traspirante e leggera gioca il ruolo del...

Dopo aver già raccolto l’interesse del mercato con un round da €500.000 nel 2023, Bikeroom – realtà italiana che sta rivoluzionando il mondo della vendita di biciclette di alta gamma...

Con le nuove Vega Carbon Fizik ha semplicemente deciso di portare ai massimi livelli ogni concetto innovativo con cui ha realizzato le ultime calzature top di gamma in questo ultimo...

Arriva oggi la nuova collezione Foundation Graphic Jersey, il mix perfetto tra stile da gara  e comfort pensato per le uscite di tutti i giorni. Ogni singolo capo riprende lo...

La sostenibilità oggi è una dote imprescindibile per un prodotto, un fattore chiave che eleva lo stato stesso del prodotto posizionandolo in maniera migliore nel mercato. Ovviamente, questo atteggiamento green viene...

Periodo di grandi giri in bici? Vi serve una borsa strutturata in maniera tale da ospitare quello che vi serve per pedalare? La nuova borsa Topeak PakGo Gearpack II farà al...

Quando l’arte incontra la velocità, nascono capolavori in movimento. L’arte non è fatta per rimanere ferma. Non esiste solo nei musei o sulle tele. L’arte si evolve, si trasforma, prende...

Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato: manca una settimana al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM 2025 World Cup Ebike Enduro, in programma il 26 luglio a Breuil-Cervinia, ai piedi dell’inconfondibile profilo del Cervino....

HALO® è la nuova gamma di lubrificanti per catene ad alte prestazioni prodotta da Finish Line, una gamma di prodotti innovativi nati per cambiare le regole e per portare a...

Avete presente il “water dipping”, ovvero la tecnica di verniciatura che genera linee sinuose e irripetibili sulle superfici? Bene, così vengono rese uniche le venti Verticale SLR Wave, la prima capsule...

Campagnolo presenta Pista, una nuova ruota progettata per le competizioni in velodromo e ottimizzata per le specialità tattiche. Pronta a garantire un’esperienza racing a un’utenza ancora più ampia, si propone...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy