I PIU' LETTI
L'ORA DEL PASTO. DINO ZANDEGU' E LA SANREMO DEI DESIDERI - 2
di Marco Pastonesi | 15/03/2023 | 08:05

La Milano-Sanremo è un mistero, un enigma, un rebus, un giallo, un thriller. Un gran casino. E come nei film giusti, l’assassino, cioè il vincitore, si scopre soltanto alla fine, magari con un colpo di scena. Tranne quando c’era Eddy Merckx. Lui, che fosse il vincitore e l’assassino, lo si sapeva fin dalla prima scena, alla partenza, anzi, ancora prima, all’iscrizione.

Di Milano-Sanremo ne ho corse sei. Quella che ho rischiato di vincere è stata l’edizione del 1967. Contro Merckx si era formata, incredibilmente, una sacra alleanza italiana. A una cinquantina di chilometri c’ero anch’io fra gli attaccanti, con Gimondi, Bitossi e Motta. Merckx rispose. Ma quando scoprì di essere rimasto senza gregari, Merckx pensò che la migliore difesa fosse l’attacco. La verità è che Merckx aveva solo quella strategia: attaccare. E così attaccò. E se ne andò. Panico.

Il primo a inseguirlo fu Motta, poi Gimondi e Bitossi. Io rintuzzai tutti gli altri tentativi di accodarsi ai quattro uomini in fuga. Ne avevo, ma non potevo. In volata, il Cannibale s’impose per distacco su Motta, Bitossi e Gimondi. Noi arrivammo a un soffio dal prenderli: se avessi potuto aiutare il gruppo, forse li avremmo presi, ma avevo Gimondi là davanti. Nella volatona partii lungo, strasicuro di vincere. Invece Vanconingsloo m’infilò di un’inezia e mi soffiò il quinto posto.

L’anno dopo, il 1968, mi sentivo di nuovo un leone. Al Giro di Sardegna, in volata, ruggivo. Vinsi due tappe e una semitappa, si chiamava semitappa ma era di 162 chilometri. Alla Tirreno-Adriatico feci qualche piazzamento, due giorni prima della Milano-Sanremo arrivai secondo in un circuito, fisicamente ero tostissimo, ma psicologicamente fragilissimo. Avevo deciso che una vittoria alla Milano-Sanremo mi avrebbe cambiato la vita, nel bene, ma così bene che mi avrebbe fatto male. Se vinco – mi dicevo - poi mi monto la testa.

Se vinco – mi ripetevo – rovino la mia famiglia. Se vinco – mi convincevo – poi chissà che cosa mi succede. Forse avevo visto troppi film in cui un pugile è costretto a entrare in un giro di mafiosi o in cui un campione di baseball spreca il suo talento o in cui un cantante dilapida la sua ricchezza. Forse sarà stata una crisi mistica, o esistenziale, o più probabilmente un’astinenza alcolica. Non saprei. Però, in via Roma, primo Rudi Altig, mio compagno di squadra. Poi altri. Il gruppo a una quindicina di secondi, regolato da Van Looy su Karstens. Io conclusi la gara per onore di firma, ventottesimo, dietro a quel Vanconingsloo, ma davanti a Merckx.

Insomma, Sanremo non mi portò fortuna. Nessuna vittoria, nessuna miss. Anche se ci sarebbe una storia da raccontare, quella con una cantante che nel 1965 aveva vinto il Festival di Castrocaro e nel 1966 aveva partecipato al Festival di Sanremo. Non era stata fortunata: eliminata prima della finale. Non era bella, ma era tanta. Aveva una bellissima voce, era simpatica e intraprendente. E in hotel, sull’ascensore, mi saltò addosso. Era proprio tanta. Si chiamava – si chiama, c’è ancora - Luciana Turina. I rotocalchi ci ricamarono su: la cantante e il corridore, una “love story”.

(fine della seconda e ultima puntata)

(questa la prima puntata: https://www.tuttobiciweb.it/article/1678739767)

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record...

Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento...

Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo...

Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima...

Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy