I PIU' LETTI
MONDIALI GRAVEL. INSTANCABILE GUARISCHI: «OGGI SFIDO IL MONDO, POI TORNO IN PISTA E...»
di Giorgia Monguzzi | 08/10/2022 | 08:05

Sale l’attesa per un sabato 8 ottobre che si prospetta carico di colpi di scena e di emozioni sui pedali. Oggi si corre il Giro di Lombardia, l’ultima classica monumento della stagione, in serata Filippo Ganna tenterà di battere il record dell’ora mentre nel pomeriggio andrà in scena la prova femminile del primo mondiale gravel della storia. E’ un evento rivoluzionario per quel ciclismo di nicchia che da semplice moda è diventato una realtà forte e concreta, un’occasione che il veneto ha voluto cogliere al volo. La nazionale italiana elite può contare su ragazze e ragazzi diretti dal ds Daniele Pontoni che affronteranno per la prima volta una competizione che sicuramente non verrà dimenticata tanto in fretta pedalando tra Vicenza e Cittadella.

La lecchese Barbara Guarischi è una delle punte della nazionale femminile, la prima campionessa italiana in questa nuova disciplina che sta facendo sua e in cui si trova davvero bene. «Dopo l’Europeo su strada di Monaco non avevo più gare e parlando con Pontoni mi ha detto che c’era questa nuova disciplina che si stava facendo largo. Lui aveva bisogno di qualcuno che venisse dalla strada, io volevo tirare ancora un po’ avanti la stagione e così è nato tutto. Mi sono lanciata letteralmente alla scoperta di questa disciplina, è tutto nuovo, c’è tanto da imparare e mi sto divertendo tantissimo» ci racconta Barbara rivelandoci come sia arrivata al gravel quasi per caso.

Nonostante la disciplina del gravel non fosse nei suoi piani è stato quello di Barbara Guarischi il primo nome ad essere scritto nell’albo d’oro dei campionati nazionali. Lo scorso18 settembre ad Argenta si è messa alle spalle Letizia Borghesi e Chiara Teocchi al termine di una gara combattuta dal primo all’ultimo metro. «Nel primo tratto c’era un lungo tratto di sterrato con vento molto forte, i ragazzi hanno fatto un ventaglio e io purtroppo sono rimasta indietro -spiega Barbara riportando alla mente il giorno della corsa- nel primo gruppo c’era Letizia Borghesi, mentre io ero un po’ più staccata e sono stata ripresa da Chiara Teocchi. Siamo andate a tutta per almeno 30 km, eravamo sempre a circa 15” ma non riuscivamo a recuperare perché davanti, essendo in tanti, facevano molta più velocità. Quando siamo riuscite a chiudere ho capito che avevo la vittoria abbastanza in tasca in quanto sulla carta ero la più veloce. Sono partita quando mancavano circa 800 m all’arrivo, ho fatto una volata lunghissima approfittando di un tratto un po’ tecnico e della distrazione delle altre. Certo che fa un certo effetto essere la prima campionessa italiana in assoluto di questa specialità». Settimana scorsa insieme ad altre ragazze della nazionale è stata protagonista di un ritiro di soli due giorni che ha permesso alla squadra di visionare il percorso e di fare un lavoro specifico tutti insieme.

Sono molti i campioni attesi in questo weekend in Veneto, tra le donne Marianne Vos sembra essere la più agguerrita così come la biker Pauline Ferrand Prevot e le altre fuoriclasse del ciclocross.

«Il percorso è impegnativo, la distanza è lunga e il livello è altissimo, ma come nazionale italiana  cercheremo di fare il nostro meglio. Io mi ritengo una persona combattiva e se partecipo ad una gara è perché voglio provarci davvero» aggiunge la lecchese che è determinata ad onorare al meglio la maglia azzurra. Accanto a lei in squadra ci saranno Ilaria Sanguineti, Sofia Bertizzolo, Letizia Borghesi e la biker Chiara Teocchi, un totale di cinque ragazze fortissime che parteciperanno ad una storica prova del mondiale gravel.

Dopo il gravel per Barbara Guarischi sarà tempo di vacanza, ma già a novembre la vedremo ritornare letteralmente in pIsta. Quest’anno infatti ha ritrovato letteralmente il suo primo amore tra le mura del velodromo, una disciplina che l’aveva accompagnata da giovanissima ma che aveva poi dovuto abbandonare per far posto alla strada. «La pista è qualcosa di totalmente mio, è nei velodromi che sono nata come atleta. Quest’anno ho deciso di tornare e ho trovato veramente un bel gruppo, un super staff e delle ragazze che mi hanno accolto a braccia aperte. In pista si lavora duro, ma ci si diverte, siamo un bel gruppo affiatato che mi sta spronando a superare me stessa. Già vedo i miglioramenti su strada, ma il mio obiettivo è lavorare ancora per essere in grado di fare la differenza. Se dovessi pensare alla mia prossima stagione mi vedo, oltre che in strada, in pista perché è lì che mi porta il cuore» ci spiega senza tralasciare un po’ di orgoglio e anche un briciolo di emozione. Come ci aveva raccontato qualche mese fa il sogno sarebbe Parigi 2024, ma la concorrenza è alta ed è molto ancora il lavoro da fare. La lecchese è determinata ed è pronta a mettercela tutta. Intanto è tempo di scrivere la storia partecipando al primo mondiale gravel in assoluto.
 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Siete pronti a vivere una stagione invernale da protagonisti? Con Alé e la nuova collezione Fall/Winter 2025, già disponibile sul sito www.alecycling.com e presso i migliori rivenditori di abbigliamento da...

La scena gravel è cambiata rapidamente in questi anni e non solo fuori dal’Italia. Oggigiorno predominano le corse tecniche e veloci in cui la competizione è tanta. La risposta Factor...

NABICO, azienda veneta produttrice di nastri manubrio 100% Made in Italy e personalizzabili, presenta il nuovo nastro Bio Galibier,  un prodotto sostenibile realizzato con oltre il 35% di componenti bio-based...

Chi pedala su strada lo sa bene, un copertone deve trasmettere sicurezza e concedere tutto il feeling che ci serve per dare il massimo. Bassa resistenza al rotolamento, grip, controllo,...

Miche ha appena annunciato il lancio della nuova gamma Kleos 2026, ruote in fibra di carbonio che vanno a posizionarsi decisamente nell’alta gamma. Ma c’è di più, le nuove ruote,...

Prologo ha vinto il suo terzo grande giro di stagione per merito di Jonas Vingegaard. In sella a Scratch M5 PAS e Predator 01TT CPC il fuoriclasse danese è stato...

Come sempre Miche si distingue per una progettazione avanzata e per l’utilizzo di materiali di altissima qualità, un paradigma che regala oggi il nuovo ingranaggio X2 RD, ennesimo colpo di...

In questo settore, esattamente come in ambito motoristico, le case produttrici si affidano moltissimo ai test di laboratorio, ma  a volte serve la pura follia per mettere a dura prova...

Trek ha appena presentato le sue nuovissime selle Aeolus, selle dotate della tecnologia AirLoom, una matrice stampata in 3D che va a formare uno strato in grado di offrire un...

Tenetevi forte: Doctorbike, negozio fisico situato in Corso Europa 82 a Magenta e negozio virtuale, predispone per i giorni 13 e 14 settembre un evento gratuito presso la sua struttura....

La linea NDR di Prologo diviene oggi più completa che mai grazie a  quattro nuove selle leggere e confortevoli, quattro nuovi prodotti che spiccano per polivalenza e sono stati studiati...

Alé, il rinomato produttore di abbigliamento ciclistico di alta qualità, e eVent® Fabrics, leader nelle membrane traspiranti, impermeabili, resistenti alle intemperie e al vento, annunciano che la tecnologia stormburstLT di...

Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia, una vera e propria svolta storica. «Dopo 36 anni di straordinario servizio, Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a...

È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi...

La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti,...

Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. ...

Il 12 ottobre 2025 Ivrea ospiterà la prima edizione di “100x100 Donne”, una cicloturistica ideata dall’eporediese Paola Gianotti, ultraciclista 4x Guinness World Record, attivista ambientale e promotrice della campagna per...

Arriva oggi da oltreoceano la nuova Diverge 4, la Specialized gravel definitiva per vivere libertà e avventura e correre nelle più autorevoli competizioni internazionali. Le novità sono tante, a partire...

Per gli amanti della bici e dello stile, Colnago e Castelli hanno lanciato una chicca da non perdere. Si tratta della maglia da ciclismo NH25 che è sia bella che...

Lazer, marchio innovativo di caschi da ciclismo, annuncia il lancio di VeloVox, un sistema audio e di comunicazione all’avanguardia progettato specificamente per i ciclisti. Pensato per le esigenze dei rider...

All'Italian Bike Festival 2025 di Misano, Gregario ha lanciato sul mercato un'innovazione mondiale: VERA, il primo telaio monoscocca che viene realizzato veramente su misura del cliente. Gregario è una bike-tech...

Vito. Semplicemente Vito. E se la bicicletta è prodotta dalla Guerciotti Vito non può che essere il nome di Di Tano, indimenticato fuoriclasse del cross, due volte campione del mondo...

Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ....

A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote, Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy