I PIU' LETTI
CINQUANT'ANNI FA IL MONDIALE DI GAP, QUELLO DI BASSO E BITOSSI...
di Alessandro Brambilla | 06/08/2022 | 08:10

Il 1972 per gli sportivi è soprattutto l’anno delle Olimpiadi di Monaco. Sono in programma da fine agosto, e così l’Unione Ciclistica Internazionale anticipa lo svolgimento del Campionato del Mondo su strada di Gap (Francia) al 6 agosto. Già, il 6 agosto di cinquant’anni fa, ovvero il giorno più bello della vita per Marino Basso. Il giorno più brutto, che ancora oggi crea sportivamente tristezza, per “Cuore Matto” Franco Bitossi. 

La città di Gap è il cuore delle Alpi francesi, un autentico crocevia del ciclismo grazie al Tour de France, a tanti altri eventi ciclistici compreso il Mondiale del sei agosto 1972, esattamente cinquant’anni fa. I chilometri da compiere nella gara iridata sono 272, 500 su un circuito selettivo senza essere massacrante. Il giro di 15, 143 chilometri va percorso 18 volte. “Il circuito del Mondiale di Mendrisio dell’anno prima era nettamente più selettivo”, dichiara sicuro Merckx. Infatti   nella Nazionale italiana di Gap il ct Mario Ricci oltre agli “universali”  Felice Gimondi, Gianni Motta, Michele Dancelli e Bitossi, include il velocista Basso. E completano l’elenco dei titolari azzurri Miro Panizza, Wilmo Francioni, Giovanni Cavalcanti, Giancarlo Polidori. “Molti – raccontò Ricci  – mi criticarono per l’inclusione di Basso, reduce da un Tour de France in cui non aveva vinto tappe”.  

Il favoritissimo è “sua maestà” Eddy Merckx reduce dalle vittorie in Milano – Sanremo, Freccia del Brabante, Freccia Vallona, Liegi-Bastogne-Liegi, Giro d’Italia, Tour de France. I partenti a Gap ’72 sono 89 e Merckx ha il numero uno in virtù della vittoria di Mendrisio  davanti ad un eroico Felice Gimondi. Cyrille Guimard è il più quotato tra i francesi.  

Gli azzurri danno un’impronta notevole alla gara, con Davide Boifava che si rende protagonista di una fuga a lunga gittata obbligando belgi, francesi, olandesi e spagnoli ad inseguire. Nel finale pirotecnico la presenza degli azzurri nel gruppo principale è massiccia. Durante l’ultimo giro in fuga ci sono Merckx, Guimard, Zoetemelk,  Basso, Dancelli e Bitossi con un leggero vantaggio su altri avversari importanti.
A pochi chilometri dall’arrivo Bitossi riesce ad eludere ogni tipo di marcatura e ad involarsi. Quando mancano 2500 metri all’arrivo Franco ha più di 300 metri di vantaggio; la vittoria è decisamente vicina. Però il toscano comincia a giocare col cambio, prima mettendo un rapporto troppo agile, poi uno decisamente lungo.

L'azione di Bitossi perde efficacia mentre gli inseguitori si avvicinano. Non tutto è perduto, ma Franco comincia a voltarsi. E anche Adriano De Zan, in diretta Rai, argutamente sottolinea che Franco non deve girarsi. Arriva a 100 metri dalla linea d’arrivo in testa: forse è fatta, la maglia iridata lo attende. Invece negli ultimi metri sbuca Marino Basso con prepotenza e vince il Mondiale. Bitossi riesce a malapena a salvare il secondo posto dalla veemente rimonta  di Guimard, e nello sprint Merckx è quarto.

Basso è vincitore incredulo, Bitossi ha la faccia di uno che ha sbattuto contro un tir, e nel clan azzurro l’unico che gioisce è il ct Mario Ricci. Basso piange di gioia pur temendo l’accusa di tradimento, Bitossi ha le lacrime per il secondo posto che considera indimenticabile sconfitta. E Merckx urla contro Dancelli, Gimondi e altri azzurri: “Chi vi ha detto di far vincere Basso, perché avete aiutato lui?!?”. Il grande belga nel ’71 aveva nella Molteni proprio Basso come compagno di squadra e tra i due il feeling non si è creato. 

L’Italia piazza due corridori sul podio, non accadeva da Imola 1968 con l’oro di Adorni e il bronzo di Dancelli. E Gap 1972 la doppietta è oro-argento, quindi migliore. Ma il clan Italia non riesce a gioire al 100 per 100: lo sgomento per la sconfitta di Bitossi è troppo grande. De Zan in tv si sforza per valorizzare Basso, velocista di sangue blu, e per rincuorare Bitossi. Adriano Rodoni, presidente dell’UCI, fa indossare la maglia iridata a Basso e poi prova a consolare Bitossi, però è dura. Franco è la medaglia d’argento più triste nella storia del Mondiale di ciclismo su strada.  

Diaspiacque a tutti vedere Bitossi in lacrime al centro delle Alpi. A fine carriera Franco ha totalizzato 171 vittorie anche di spessore notevole, quindi avrebbe meritato pure la maglia iridata. Di certo il titolo Mondiale 1972 andò ad un corridore di notevole classe, capace di vincere in carriera valanghe di corse comprese 15 tappe al Giro d’Italia, sei al Tour de France e sei alla Vuelta. Chapeau a Marino Basso. 

ORDINE D’ARRIVO – 1. Marino Basso km 272,500 in 7 h 5’ 59” media 38,392 km/h; 2. Franco Bitossi; 3.Cyrille Guimard (Francia); 4. Eddy Merckx (Belgio);5. Joop Zoetemelk (Olanda); 6. Michele Dancelli; 7. Leif Mortensen (Danimarca); 8. Frans Verbeeck (Belgio); 10.Gimondi; 11. Panizza; 30.Polidori; 34.Motta; 37.Boifava; 40.Cavalcanti. Ritirato Francioni.  

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Quella che avete appena visto in foto è la S-Works Tarmac SL8 Remco “Golden Season” LTD, un tributo all’anno da record di Remco Evenepoel che diventa limited edition visti i...

Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI...

Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio...

De Rosa, da oltre 70 anni ambasciatrice della tradizione artigianale ciclistica italiana, sceglie di svelare la sua nuova 70 Icona Revò alla vigilia del Giro d'Italia. Una bicicletta accompagnata da...

Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo...

Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna Pavè - Pedalando a Venezia, il bike festival di narrazione che per il quarto anno crea uno spazio di comunità per riflettere insieme sul tempo che viviamo...

Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

Non lo vedrete diverso dalla precedente versione perché l’estetica resta identica, quello che cambia nel nuovo Superpasso PRO di Vredestein resta nascosto agli occhi ma porta con sé numeri interessanti:...

Arrivano i primi trail della stagione…siete pronti? Se cercate una giacca per passare fuori le notti con la vostra gravel, avete bisogno della ASSOS x Mammut Aenergy IN Hooded Jacket....

Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Quando la MTB incontra i vigneti e le Colline del Prosecco vuol dire che è tempo dell’XC Tra Le Torri. Tradizionale appuntamento nella giornata della Festa dei Lavoratori, giovedì 1°...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy