I PIU' LETTI
BORGHESI. «CORRENDO NELLA NEVE INSEGUO LA MAGLIA AZZURRA»
di Alessandro Brambilla | 02/02/2021 | 07:55

L’inizio della stagione su strada si avvicina. La dolcissima Letizia Borghesi, 22 anni, capelli castani e occhi verdi, abita a Rallo, nella splendida Val di Non del Trentino, però ha scelto la Gardesana Veronese per preparare alla grande il 2021.

«In Val di Non - dice Letizia, che vive con mamma Lara, papà Giuseppe e la sorella Giada, classe 2002, pure lei ciclogirl - le temperature in questo periodo sono molto basse. Sulle colline del Garda la temperatura è migliore, quasi ideale per allenarsi, e così in questo periodo la mia base operativa è a Brenzone».

Letizia è figlia d’arte: papà Beppe è stato un buon dilettante di prima serie e tra l’altro ha trionfato nella Trento-Bondone, nella Torino-Valtournenche e altre classiche.

«Tuttavia - spiega Letizia, portacolori dell’Aromitalia Vaiano Basso Bike in cui milita anche la sorella Giada - il primo sport che ho praticato è stato il podismo. Correre a piedi mi piaceva e nelle gare andavo bene».  
All’età di 12 anni ha cambiato disciplina sportiva: «Ho visto più volte le videocassette delle vittorie di mio papà, entusiasmandomi, e così sono passata al ciclismo. Tra giovanissimi G 6, esordienti e allieve ho ottenuto svariati piazzamenti, da junior ho finalmente vinto una grande gara, la Como-Ghisallo. In tante altre occasioni sono arrivata al podio».

Lei da teen-ager ha trionfato al Ghisallo, significa che è nata scalatrice?
«In realtà mi sento più portata per le classiche con i muri o gli strappi, magari anche col freddo, considerando che sono trentina. Al top della forma me la cavo bene su tutti i percorsi».

Lei nel 2019 ha vinto una tappa del Giro d’Italia, ed è stata l’unica italiana a riuscirci in quell’edizione e ha altresì trionfato in un’altra corsa open. Per chi è capace di vincere una tappa al Giro non è troppo poco arrivare a 22 anni con due sole vittorie da elite?
«Il meglio non l’ho ancora dato. Le gare open, specialmente per me che fino al 2020 avevo età da under 23, aiutano a crescere. Spero di migliorare tatticamente e lavoro per essere competitiva anche a livello internazionale».  

Lei soprattutto nell’inverno 2019-20 ha partecipato a numerose gare di ciclocross. Significa che s’ispira a Marianne Vos, oppure facendo il parallelo maschile, a Van Der Poel e Van Aert?  
«L’intenzione è quella. Purtroppo a dicembre 2020 nella mia famiglia ci sono stati due casi di Covid con relativa quarantena e così ho dovuto rinunciare a tanti cross. Alla fine ho partecipato solo a quello di Montodine. Nel fuoristrada sono sempre andata bene, sia in mountain bike che nel cross. Mi avrebbe fatto benissimo disputare numerosi cross poiché in Val di Non la temperatura è rimasta quasi sempre sotto lo zero e allenarsi su strada era impossibile. Così mi sono allenata correndo a piedi nella neve, spesso per 90 minuti. Adesso sul Garda pedalo sulle lunghe distanze».

Significa che alla gara di Ceriale, apertura del calendario italiano, e negli altri appuntamenti d’inizio stagione sarà  già in grado di vincere?   
«Vincere è molto difficile comunque in molti sostengono che l’altimetria della gara di Ceriale è adatta a me e questo m’incoraggia. Spero di fare bella figura a Ceriale, e poi al Trofeo Binda e in altre classiche».  

Qual è il suo sogno ciclistico ?
«Riuscire ad emulare almeno in parte campionesse dello spessore di Van Vleuten, Van Der Breggen, Vos e Longo Borghini».

Quando tornerà a compiere un’impresa bellissima e pazza come il successo nella tappa di Carate Brianza del Giro?
«Nel  2020 non ci sono riuscita perché in primavera ho avuto un problema agli occhi e poi c’è stato il lungo lockdown fortemente condizionante. Ritengo di essere migliorata e spero di riuscire presto a provare una gioia simile a quella di Carate».  

Lei a Carate vinse con un guizzo da pistard precedendo al photofinish la Quagliotto.   
«Nelle volate molto affollate non ho mai ottenuto risultati significativi, però quando nella fuga decisiva siamo in poche e ci contendiamo il successo allo sprint divento forte. A Carate eravamo in fuga in tre e ho impostato bene lo sprint, in rimonta e col colpo di reni. Dissero appunto che era un gesto atletico da pistard; io in realtà non sono mai andata in pista, mi piacerebbe provare».

Lei è stata azzurra al Campionato d’Europa under 23 di Plouay aiutando la Balsamo a vincere. Quest’anno l’Europeo è a Trento, il Mondiale nelle Fiandre e avranno percorsi ideali a lei. Prenota già la maglia azzurra per i due appuntamenti ?
«Farò di tutto per meritare la partecipazione a entrambe le gare ed essere protagonista specialmente al Campionato d’Europa in casa. Non sarà facile: se verrò convocata per Trento 2021 dovrò competere con le élite».       

Lei studia all’Università di Verona. Ha scelto scienze motorie solo perché pratica ciclismo agonistico?   
«Effettivamente sì. Avrei scelto volentieri biotecnologie, ma richiede troppa frequenza alle lezioni e non mi è possibile. E così ho optato per scienze motorie».

Ha molti corteggiatori?   
«Sto aspettando l’uomo giusto».

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia, una vera e propria svolta storica. «Dopo 36 anni di straordinario servizio, Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a...

È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi...

La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti,...

Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. ...

Il 12 ottobre 2025 Ivrea ospiterà la prima edizione di “100x100 Donne”, una cicloturistica ideata dall’eporediese Paola Gianotti, ultraciclista 4x Guinness World Record, attivista ambientale e promotrice della campagna per...

Arriva oggi da oltreoceano la nuova Diverge 4, la Specialized gravel definitiva per vivere libertà e avventura e correre nelle più autorevoli competizioni internazionali. Le novità sono tante, a partire...

Per gli amanti della bici e dello stile, Colnago e Castelli hanno lanciato una chicca da non perdere. Si tratta della maglia da ciclismo NH25 che è sia bella che...

Lazer, marchio innovativo di caschi da ciclismo, annuncia il lancio di VeloVox, un sistema audio e di comunicazione all’avanguardia progettato specificamente per i ciclisti. Pensato per le esigenze dei rider...

All'Italian Bike Festival 2025 di Misano, Gregario ha lanciato sul mercato un'innovazione mondiale: VERA, il primo telaio monoscocca che viene realizzato veramente su misura del cliente. Gregario è una bike-tech...

Vito. Semplicemente Vito. E se la bicicletta è prodotta dalla Guerciotti Vito non può che essere il nome di Di Tano, indimenticato fuoriclasse del cross, due volte campione del mondo...

Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ....

A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote, Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle...

Polini Motori è presente all'Italian Bike Festival con il meglio della propria tecnologia, portando in esposizione la gamma di motori elettrici GP, ST e MX, progettati per offrire prestazioni elevate...

Nell’anno in cui taglia il traguardo dei 140 anni di storia, Bianchi celebra il fondatore Edoardo Bianchi con la Founder Edition, una collezione esclusiva di 85 modelli Oltre RC e...

R5, un numero ed una lettera per dare un nome ad una bici che è già leggenda. Amatissima da professionisti e amatori evoluti di tutto il mondo, arriva oggi la...

Bianchi inaugura la sua nuova era e lo fa all’Italian Bike Festival di Misano,  dal 5 al 7 settembre 2025. Nello stand C3,  il marchio più storico del ciclismo mondiale presenterà la...

Al prossimo IBF i riflettori saranno puntati anche sulla nuovissima Merida Scultura Special Edition, una bici da corsa resa unica da una esclusiva e particolare tecnica di verniciatura. In questo...

Il marchio di abbigliamento ciclistico premium Pas Normal Studios è orgoglioso di annunciare il lancio ufficiale della sua esclusiva collaborazione con il leggendario produttore italiano di biciclette Colnago: Pas Normal...

La S-Works Levo 4 LTD ha solo un compito, sa farvi innamorare al primo sguardo. Colpo di fulmine o no, con questa innovativa ed invidiata e-MTB Specialized ha ridefinito il...

Pinarello lancia oggi sul mercato la nuova serie F, una gamma completamente aggiornata di biciclette rivolte a ciclisti focalizzati sulla performance e sulla tecnologia. In questo preciso segmento l’esperienza di...

Da oggi sarà possibile personalizzare la nuova Pinarello Dogma GR così come le altre due regine di casa, ovvero Dogma X e Dogma F. A rendere possibile tutto questo ci...

Quella che in breve è diventato un modello iconico per Prologo cambia pelle e viene prodotta oggi anche in una versione 3D, un passo che porta questa sella ad un...

Cambiano i tempi e dopo aver detto addio a cerchi bassi e pneumatici stretti, sembra di vedere oggi più apertura verso i nuovi standard proposti dalle case costruttrici. La proposta...

Come si può migliorare ancora qualcosa che è gia molto buono? Shimano presenta le nuove tacchette SPD CL-MT001 a due viti, il primo grande aggiornamento della piattaforma SPD in quasi...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy