I PIU' LETTI
MASNADA. «L'OBIETTIVO E' CRESCERE ANCORA NEI GRANDI GIRI»
di Valerio Zeccato | 05/01/2021 | 08:20

Un 2020 incredibile e stranissimo quello appena messa alle spalle ma per Fausto Masnada, ventisettenne bergamasco professionista dal 2017, la stagione compressa in poco più di tre mesi è stata addirittura “doppia”. L’avvio a luglio con la casacca del CCC Team, poi il prosieguo da metà agosto con la Deceuninck-Quick Step. Ne parliamo con il forte orobico della frazione di Laxolo nel comune di Val Brembilla, che da tempo vive a Montecarlo, nel Principato di Monaco.

Che bilancio tiri del 2020?
«Stagione assolutamente positiva, la mia. Ho iniziato nel migliore dei modi con il CCC Team coronando il sogno di arrivare in una squadra di World Tour. Mi sono trovato subito bene e tutto era iniziato col piede giusto. Nelle due brevi corse a tappe che ho disputato in Francia sono arrivato prima a ridosso dei top ten e poi 9° nelle classifiche generali, quindi tutto andava bene. Poi è arrivato il Covid-19 ed è cambiato tutto: ci siamo fermati, come tutti del resto, e lo sponsor principale della nostra squadra ha avuto grossi problemi con il crollo delle vendite e il team ci ha detto che a fine stagione avrebbe concluso l’attività. La mia idea era di continuare e chiudere il 2020 con loro, mi sembrava giusto per rispetto alle persone con le quali stavo lavorando, e poi cercare una nuova sistemazione. Poi a metà agosto durante il Giro del Delfinato il mio procuratore Johnny Carera mi ha detto che c’era la richiesta della Deceuninck-Quick Step che però mi voleva subito. L’occasione era importante, ho parlato con il CCC che è stato disponibilissimo e mi ha concesso il nulla osta per andare al team belga dove mi sono trovato sin dall’inizio a mio agio. Ho trovato una grande famiglia dove tutti si danno da fare e si aiutano, e i risultati testimoniano questo clima. Ho corso un bel Giro d’Italia, sono andato al Mondiale, mi è mancata la vittoria però nell’analisi bisogna tener conto che ci sono state molte meno corse. Il mio obiettivo era di essere il più costante possibile e crescere anno dopo anno: penso di averlo centrato».

Il 2020 va in archivio come una stagione monca e compressa. Cosa è cambiato e cosa è mancato?
«Innanzitutto l’UCI secondo me ha fatto il massimo di quello che poteva fare organizzando, nonostante la pandemia, i tre Grandi Giri. Le regole adottate sono servite e hanno dimostrato che il meccanismo funziona, quindi anche il prossimo anno, se ce ne fosse ancora il bisogno ma speriamo di no, possiamo andare avanti con le corse. Quello che è mancato è sicuramente il pubblico: l’ambiente alle corse e tutta un’altra atmosfera da quando c’è la pandemia. Soprattutto al villaggio di partenza e all’arrivo mancano i tifosi, non c’è entusiasmo...”.

La vita di tutti è cambiata per il Covid-19. Come hai vissuto questa novità visto che i corridori sono in giro per il mondo per tanti mesi e invece ti sei ritrovato molto tempo a casa?
«All’inizio diciamo che era una novità, era bello stare un po’ a casa visto che ci capita pochissime volte normalmente. Però subito dopo la prima settimana ho iniziato a capire che la situazione non si sarebbe risolta a breve, che ci si allenava senza un obiettivo e si cercava di stare concentrati lo stesso, ma era difficile tenere alta la soglia di attenzione. E poi c’era la paura ad uscire di casa, c’era tanta gente che moriva per il Covid-19 e ogni giorno era peggio. Nel lockdown prima sono rimasto a Laxolo con la mia famiglia ed ero vicino alla mia compagna Vittoria che sta a Bergamo, poi sono tornato a casa a Montecarlo».

Preparazione per la nuova stagione?
«Ho iniziato più tardi del solito visto che il Giro d’Italia si è concluso a fine ottobre. Andare in palestra è piuttosto complicato per via della pandemia, ma tutto sommato è andata bene e sono riuscito ad allenarmi. In bici nel Principato di Monaco esco spesso con Ciccone, Formolo, Conti e altri ragazzi che vivono lì. Le festività di Natale le ho trascorse in famiglia in Val Brembilla e quando mi alleno sulle mie strade bergamasche spesso vado con Consonni, Rota, Zaccanti e altri bergamaschi».

Programmi per l’inizio stagione?
«Sono stati cancellati i due giri a tappe in Argentina e Turchia e quindi i programmi verranno rivalutati. Sicuramente, salvo problemi fisici, farò il Giro d’Italia e la Vuelta».

Uno dei tuoi sogni nel cassetto hai sempre detto che è il Tour de France. Slitta ancora la tua “prima volta”?
«C’è ancora tempo per coronare questo sogno. L’obiettivo resta sempre quello, se non sarà quest’anno, sarà il prossimo».

Deceuninck-Quick Step, una vera e propria corazzata dove per correre devi sgomitare…
«Ci sono davvero tanti campioni nel nostro team, però chi dirige è bravo a pianificare le gare, c’è spazio per tutti e soprattutto ti portano ad arrivare alle corse sempre super preparati».

In squadra c’è uno dei talenti più fulgidi del ciclismo italiano, quell’Andrea Bagioli che al primo anno tra i professionisti ha già incantato. Che ne pensi?
«L’ho conosciuto bene in quanto siamo stati insieme parecchio tempo. Al raduno a Livigno, in azzurro al Mondiale eravamo in camera assieme, e l’ho potuto osservare bene: è giovane ma è già maturo di testa, è consapevole della sua forza. Lo vedo come la migliore promessa italiana, un ragazzo che può essere all’altezza delle grandi aspettative che ci sono su di lui».

A fine 2021 Fausto Masnada sarebbe contento se…
«Se continua la mia crescita nei Grandi Giri. Se riuscissi ancora a migliorare ed aiutare il mio fortissimo compagno Remco Evenepoel a vincere una grande corsa a tappe ne sarei molto soddisfatto. Se avrò carta bianca per cercare di vincere una tappa sicuramente ci proverò, ma l’importante è vedere un mio compagno di squadra vincere un Grande Giro».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Molti preferiscono il gilet, ma questo capo rende di più e ha un raggio d’azione nettamente più ampio. Ecco a voi l’Equipe RS Shell Jersey S11 di Assos, un capo...

Il marchio americano Chamois Butt’r, leader nei prodotti anti-sfregamento per ciclisti e atleti di endurance, è una delle ultime aziende portate in Italia da  Ciclo Promo Components. Nell’ampio catalogo spiccano prodotti...

Credo che nessuno di noi riesca ad uscire senza una chiave multiuso in tasca, anche perché senza non si potrebbero fare operazioni semplicissime come rimuovere una ruota o regolare il...

Campagnolo celebra i 100 anni di DRALI e lo fa completando la bellissima Iridio con il nuovo gruppo Super Record 13. Qualità, meccanica avanzata, storia e molto altro accomunano questi...

Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy