Un ragazzo del 1993 che vince con la stessa disinvoltura con cui sorride. Un’azienda che dal 1954 scalda il cuore e i muscoli degli sportivi. Anni, storie, esperienze diverse che in circostanze normali non si sarebbero incontrate. Ma queste sono circostanze speciali: quel ragazzo è la maglia rosa Valerio Conti. Quell’azienda è la sua Bicicletta. Colnago. Roma e Milano. La genuinità di Valerio e il prestigio della firma che guida. In mezzo, come sempre, il Giro: 110 anni che separano la prima “Corsa Rosa” vinta da Luigi Ganna dall’ultima impresa di Conti sulla sua V2-‐R.
Un’emozione che azzera il tempo ogni volta che questo ragazzo dalla faccia pulita sorride sul gradino più alto del podio. E noi con lui. Non capita tutti i giorni di vestire la maglia rosa più di sei tappe di fila. Soprattutto, non capita a caso. Nel percorso di Valerio non c’è niente di casuale, come nei dettagli della sua Colnago: monoscocca in fibra di carbonio, rigida e insieme leggera e aerodinamica. Una bici di alta qualità in grado di primeggiare su tutti i terreni. Ora immaginate di provare lo stesso brivido di un campione al fotofinish. Non è impossibile.
V2-R è disponibile in più versioni: nera, rossa, bianca. C’è anche la special edition di UAE Emirates - il team di grandi campioni come Gaviria, Kristoff e Martin, nati vincenti - di cui Colnago è sponsor dal 2017. Tutto vero. Potete guidare la stessa storia che sta regalando a Valerio Conti un futuro sempre più roseo. Per iniziare basta cliccare su www.colnago.com. Fateci un giro.
