Scripta manent
I gesti belli

di Gian Paolo Porreca

Non sappiamo come an­dranno le classiche di primavera, per il ciclismo italiano. E come tutti gli appassionati nutriamo in merito giuste perplessità, dopo il responso della ultima Milano-Sanremo, con il primo dei nostri, Elia Viviani, solo nono al traguardo. Non sappiamo, mentre scriviamo, come andranno i giovani Moscon e Colbrelli fra muri e cotes, se si perderanno fra Van Avermaet e Sa­gan, Degenkolb e l’ultimo Boo­nen, tra Fiandre e Rou­baix, Amstel e Liegi, fra il Grammont e la Redoute, il Carrefour de l’Arbre e il Cau­berg. E nessun dubbio che il ri­scontro agonistico che resta è tutto rappreso lì, in un ordine di arrivo dove la cronaca di un giorno diventa il giorno dopo, storia.
Ma francamente noi sentiamo vivo il desiderio di trasmettere ai nostri ragazzi - oggi che non ci sono in gruppo Tafi e il povero Ballerini, Moser e Bartoli, Bettini e Baldato, oggi che il nostro ciclismo è una giovane Italia tutta da crescere con loro - l’affetto senza riserve che si deve a questo nostro e loro sport, e quanta gratitudine meritino per correre ancora in bicicletta. E non aver scelto altre strade di gloria, sportiva innanzitutto, più agevoli e più congeniali (mediaticamente) ai tempi.
Nessuna omelia, no, ma solo la consapevolezza che loro - loro i ciclisti, e quindi anche questi nostri ragazzi azzurri, da Albanese a Ciccone, da Formolo a Viviani - restano migliori degli uomini. E che come tali vanno applauditi a prescindere.

Noi, che per un paio di Sanremo abbiamo ammirato ed incoronato i fuggitivi per vocazione Tjiallingii e Bono, abbiamo ancora viva di questa ultima edizione l’emozione senza mistificazione di quel gesto di amicizia leale, in scia ad uno sprint lancinante, fra Sagan e Kwiat­kowski... Quel cer­carsi naturalmente la mano, uniti da un valore co­mu­ne, e separati solo nell’albo d’oro per un divario di venti centimetri, sul traguardo. Kwia­t­ko­w­ski vs Sa­gan, in un arrivo da campioni del mondo prima, durante e anche dopo la corsa.

Cari giovani azzurri, te­nete sempre a cuore questa valenza del ci­clismo, che lo rende sport eterno, anche se non moderno. Gli altri passeranno, ce lo auguriamo, si pensi al calcio, con le loro accuse agli arbitri e gli interventi proditori, con la logica del sospetto partigiano, per cui si pone sub judice anche stringere la mano ad un guardialinee, nel dubbio di un cenno d’intesa... Povera gente.

In un mondo di fazione e di violenza, dalle curve de­gli stadi alle tragedie della movida la deriva ha un denominatore comune, tenetevelo stretto al cuore questo pacifico ciclismo dei chilometri lunghi senza mettere mai il piede per terra, della fatica primordiale, del sudore e delle pietre...
E nel mese delle classiche che tutti voi sperate siano un giorno vostre, vi affidiamo un gesto di quasi quaranta anni fa, che oggi Sagan se­condo e Kwiatkowski primo hanno felicemente rinverdito.

Parliamo della Liegi nel 1991, quando il belga Criquelion, alla sua ultima apparizione nella classica sempre sfiorata e mai vinta della sua terra, fu sconfitto impietosamente allo sprint dal nostro Argen­tin, che conquistava così la sua quarta Doyenne. E lo superò, dopo il traguardo, per dargli ancora, senza rancore, ma per il rispetto che si deve all’avversario, una pac­ca sulla schiena. I bei ge­sti, ragazzi, nelle classiche del passato, possono valere nel fu­turo quasi una vittoria.

Gian Paolo Porreca,
napoletano,
docente universitario
di chirurgia cardio-vascolare,
editorialista de “Il Mattino”
Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Un nuovo grande obiettivo necessita di nuovi potenti mezzi. E Tadej Pogačar, per il suo primo assalto al Giro d’Italia, avrà dalla sua parte l’efficienza e l’eleganza delle nuovissime POGI’S, l’ultimo modello top di gamma delle scarpe targate DMT. Un...


Pinarello ha appena presentato la sua nuova collezione di abbigliamento primavera-estate, un’ampia scelta di capi in cui l’aerodinamica, il comfort e le prestazioni vengono decisamente spinte al massimo. Si tratta di capi premium ottimizzati per le condizioni climatiche più calde,...


La nuova Bianchi Infinito nasce per chi ama pedalare a lungo all’insegna di un maggiore comfort e di una posizione in sella meno estrema. UNA GEOMETRIA PER TUTTI Partendo infatti dalla collaudata geometria endurance introdotta da Bianchi con il top di gamma...


Q36.5®, marchio bolzanino fondato da Luigi Bergamo e Sabrina Emmasi, ha appena lanciato la nuova collezione Nibali SS2024 dedicata a Vincenzo, lo Squalo per intenderci. La nuova collezione estiva firmata dall’ex ciclista professionista nasce per sfidare il calore dell’estate e...


Vanno bene per la prossima avventura in gravel, quella della domenica ma anche per il viaggio in bikepacking che hai come sogno nel cassetto per la prossima estate. Vanno benissimo sui trial che conosci alla perfezione e per tutte le pedalate...


Come da tradizione, i primi giorni di maggio sono l’occasione per Bianchi di fare tappa a Riva del Garda (TN) per il Bike Festival Garda Trentino, quest’anno in programma dal 2 al 5 maggio 2024. Il Bianchi Experience Center (stand E2) è pronto...


Qualche sporadica goccia di pioggia non ha rovinato la festa dell’XC Tra le Torri 2024, che da quest’anno è tornato a far base nel centro di Farra di Soligo, nel cuore delle splendide colline del Prosecco, patrimonio dell’UNESCO.  Su di...


Colnago presenta oggi la G4-X, il suo nuovo modello di bici da gravel veloce. Perfettamente bilanciata, pensata per dare il massimo in ogni contesto. Ecco allora che le livree del G4-X si ispirano...


Scicon Sports, il marchio internazionale noto per le sue borse da viaggio per bici e prodotti lifestyle, ha annunciato una partnership pluriennale con il Tour de France diventando fornitore e prodotto ufficiale di borse, zainetti ed accessori per il viaggio. Questa nuova partnership...


Un’ondata di biker è pronta a travolgere Farra di Soligo il prossimo 1° maggio. Ormai da qualche anno il giorno della Festa dei Lavoratori è diventato anche un giorno di festa per gli amanti della MTB, che potranno sfidarsi nella...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi