Scripta manent
Un rispetto diverso per il ciclista

di Gian Paolo Porreca

In piena estate, in pieno furore di luci, agonistiche e non, forse non sarà proprio un tema accattivante, questo. Lontano dai colori rutilanti, forse stonato anche dal rettangolo di un ombrellone, il problema della protezione del Ciclista sulle strade purtuttavia ci sembra sempre più urgente: e con le giornate più lunghe dell’estate, non sono fra l’altro maggiori il tempo e il rischio coniugato all’uso diverso della bici?
Gli ultimi eventi drammatici della morte di un dilettante polacco, Adam Krajewski, ricordato con toni struggenti da Mario Castellano su Il Mondo del Ciclismo (n.29), e della campionessa australiana Amy Gillet, alla vigilia del Giro della Turingia, sottolineano ulteriormente una questione che non può essere arruolata con deprecabile semplicità nell’ambito cinico della «inevitabilità». E che necessita di una attenzione responsabile, in seno alle istituzioni competenti.

Non ricordiamo oltre il dramma ben noto dei Monserè, padre e figlio, né quello tanto più recente dei gemelli Ochoa, ma di certo ognuno di noi può citare un amico, un suo prossimo appassionato di bici, che purtroppo non c’è più: a causa, lasciamo stare pure la colpa, di una automobile o di un veicolo pesante.
Noi avevamo, nei giorni del sole della giovinezza, ad esempio, un compagno di nome Leopoldo Perrone, cicloturista di Carano di Sessa Aurunca, trascinato da un camioncino, vicino al Garigliano: aveva la maglia Gis Gelati, biondo come Van der Velde...

E ricorderemo, nella serena Miranda, provincia di Isernia, il 3 settembre venturo, nel «4° Memorial Danilo Fasano», la figura di uno juniores abruzzese travolto in allenamento da un autotreno. E continuando la sequenza di una memoria che non può essere sempre platonica, a dicembre, in provincia di Caserta ci troveremo a celebrare una ennesima annualità del Trofeo Antonio Leggiero, dedicato ad un ciclista e promotore dello sport giovanile: anch’egli vittima di incidente stradale. (E ci turba per vie traverse la storia di quella anziana donna vestita di nero, in Ambulatorio, che ci riferiva, in rapporto al suo lutto, che era per suo marito, un contadino di 70 anni, investito a Brusciano mentre tornava in bici dai campi: «sapete che mi hanno mandato a dire, tramite l’avvocato, gli investitori, che la colpa della disgrazia era nostra, della famiglia, che un uomo a quell’età non si lascia andare da solo in bici. Ma lui alla bici non ci rinunciava mai, era la sua vita, ed in salute stava benissimo...»).

La disgrazia per chi va in bici può essere in agguato, lo sappiamo.
L’equilibrio della ruota è sottile, instabile: non manchiamo di predicare prudenza ed attenzione ai ciclisti, da sempre: cominciando dalla rinuncia ai telefonini... Ma cosa si fa invece, di insegnamento preventivo, nei confronti degli automobilisti destinati al volante di utilitarie o Tir? Quale ammonimento particolare in Educazione stradale, o nei corsi regolari di Scuola Guida, viene proposto ai giovani, riguardo al comportamento da tenere verso un anello debole della strada quale il Ciclista? Ed al limite non sarebbe il caso di introdurre sanzioni irrituali per chi investe un ciclista? Il diritto è proprio uguale per chi guida un fuoristrada Cherokee o una lievissima Colnago?

Ci piacerebbe, lo abbiamo già detto, ma ripeterlo è d’obbligo, che la Nazionale dei Parlamentari, dall’onorevole Baldi ai «duellanti»‚ Gastaldi e Casillo, semmai in sintonia atipica con il ministro Lunari, si facesse portavoce di una campagna civile di questo genere. «Amate i ciclisti». O «Per un ciclista in più»...
La strada, come il sole, è di tutti. Per i ciclisti e gli automobilisti: parimenti al sopra dei 70 anni, giusto? Fino a nuovo ordine o ad una eventuale radiazione. Con la tenace speranza che il Ciclista non sia sempre più figlio di un dio troppo minore.

Gian Paolo Porreca, napoletano,
docente universitario di chirurgia cardio-vascolare,
editorialista de “Il Mattino”
Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
In questo settore, esattamente come in ambito motoristico, le case produttrici si affidano moltissimo ai test di laboratorio, ma  a volte serve la pura follia per mettere a dura prova nel mondo reale ciò che viene creato. La nuovissima EQUIPE...


Trek ha appena presentato le sue nuovissime selle Aeolus, selle dotate della tecnologia AirLoom, una matrice stampata in 3D che va a formare uno strato in grado di offrire un supporto strategico e tanto comfort in più. Già scelta dai...


Tenetevi forte: Doctorbike, negozio fisico situato in Corso Europa 82 a Magenta e negozio virtuale, predispone per i giorni 13 e 14 settembre un evento gratuito presso la sua struttura. Cosa si potrà fare? Provate in maniera esaustiva la nuova...


La linea NDR di Prologo diviene oggi più completa che mai grazie a  quattro nuove selle leggere e confortevoli, quattro nuovi prodotti che spiccano per polivalenza e sono stati studiati appositamente per la mountain bike cross-country e marathon. Abbiamo quindi...


Alé, il rinomato produttore di abbigliamento ciclistico di alta qualità, e eVent® Fabrics, leader nelle membrane traspiranti, impermeabili, resistenti alle intemperie e al vento, annunciano che la tecnologia stormburstLT di eVent, super leggera, rapida e altamente traspirante, è ora disponibile...


Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia, una vera e propria svolta storica. «Dopo 36 anni di straordinario servizio, Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a partire dal 1° ottobre. Dal 1993, anno di fondazione della...


È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi passi, un rebranding di Tadej Pogacar, una sorta di continuazione...


La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti, mira a stabilire nuove regole in cui leggerezza, traspirabilità, resistenza...


Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. Edge® 550 e 850 sono i bike computer avanzati e...


Il 12 ottobre 2025 Ivrea ospiterà la prima edizione di “100x100 Donne”, una cicloturistica ideata dall’eporediese Paola Gianotti, ultraciclista 4x Guinness World Record, attivista ambientale e promotrice della campagna per la sicurezza stradale Io rispetto il ciclista. L’iniziativa, realizzata in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024