Pensi a Deus Ex Machina e alla mente si affacciano alcune delle moto più affascinanti del panorama internazionale, special che sembrano essere uscite direttamente dal tempo per restare indelebili nel cuore degli appassionati. Con le bici il discorso non cambia molto e i vari prodotti in listino (questa è la pagina delle biciclette) trasudano unicità e passione da ogni particolare.
Il modello Pegasus adotta un telaio in acciaio realizzato in Italia con tubazioni Columbus e si posiziona con carattere nel segmento delle adventure bikes. Del resto si sa, Deus e l’acciaio fanno grandi cose insieme e questo ne è un ulteriore esempio.
La forcella è una Luteus in carbonio ed è prodotta da 3T, si tratta di una struttura moderna e performante che ospita attacco per i freni a disco e perno passante. Come accade spesso per questo tipo di bici, è possibile montare ruote da 650b e da 700, con diverse possibilità di personalizzazione per i copertoni da utilizzare. Chi pedala su un mezzo simile non vuole rinunciare ad esplorare nuove vie, che siano asfaltate o sterrate il discorso cambia davvero poco.
Per quanto riguarda il gruppo, Deus punta su uno Sram eTap wifli con freni a disco meccanici Avid BB7, mentre per il trittico manubrio-reggisella-pipa troviamo i vari leggerissimi pezzi Zipp Service Course SL. Le ruote sono le 3T Discus, perfette per ospitare diversi tipi di copertone vista la “tyre clearance” così ampia mentre la seduta è governata da una San Marco Aspide, un ottimo prodotto della migliore tradizione italiana.
Nelle foto potete apprezzare il montaggio in tutte le sue parti, a cominciare dai copertoni WTB Horizon47, veri e propri tuttofare per passare in scioltezza dall’asfalto allo sterrato e viceversa. La verniciatura è retrò e ben si abbina alle caratteristiche di questa Pegasus. L’acciaio regala sensazioni stupende sopratutto per pedalare sullo sconnesso, superficie su cui si dimostra sempre in gran spolvero.
I freni a disco meccanici Avid non eguagliano probabilmente la potenza della versione idraulica ma assicurano una manutenzione veloce e precisa anche con pochissimi attrezzi. Dimenticate spurghi e olio a casa, ora dovete pensare solo a pedalare liberi.
Per qualsiasi informazione scrivete a cycleworks@it.deuscustoms.com o, se siete a Milano, fate un giro in via Thaon di Revel 3 per respirare tutta l’atmosfera Deus.
Giorgio Perugini