Scripta manent
Cassero e la Dama Bianca

di Gian Paolo Porreca

Ci sono eventi quotidiani, e valori ad essi connessi, che nel contesto ampio della vita così come nell’ambito ridotto del nostro ciclismo meriterebbero l’estensione temporale della riflessione per un mese intero.
E la scomparsa in questi giorni, a 76 anni, di Riccardo Cassero, popolare figura di giornalista, riferimento canonico della stampa partenopea e de Il Mattino in primis, e non solo sul versante sportivo, nel dopoguerra e per oltre cinquant’anni, fino al 1995, anno del pensionamento, impone a noi del ciclismo, e mica solo per una comune estrazione geografica, un memento particolare.

Fermo restando il lapalissiano assioma che i tempi non si rifanno più uguali, ma più spesso peggiori, è indubbio che Riccardo Cassero ha voluto specularmente significare, quello che ormai dalle nostre parti - e sulle nostre colonne - non si pronuncia neppure più: il Giro della Campania. Quel Giro della Campania, la più antica delle classiche del Centrosud nata nel 1911, solo due anni dopo il Giro d’Italia, con il successo di Emmanuele Garda, che dopo l’edizione del 1993, primo Della Santa, e la cui effimera ripresa - nel biennio 2000-'01, senza il sostegno di una azienda editoriale a supportarla concretamente - risultò solo un modesto sussulto, dagli ambigui risvolti.
Cassero, allievo prediletto di Gino Palumbo e capoclasse della sua cordata di giornalisti, fu appunto per ben trenta anni (1953-1983) il patron del Giro della Campania: una sorta di Vincenzo Torriani regionale, con una passione e una fantasia sovrapponibili. E nello specifico, lo ricordiamo ancora premiato, proprio da Torriani, sul traguardo della Sanremo ’83, per quel trentennio compiuto...
E ad inizio di un anno nuovo, che speriamo - tanto per ripeterci - riporti una patina di credibilità ad uno sport così insito nel nostro sentimento nazionale, è giusto proprio ricordare l’entusiasmo e l’ingegno applicato al ciclismo di un generoso protagonista quale fu Cassero.

Parliamo, certo di un ciclismo di 50 anni fa ed oltre, ma lo sapete, ogni tanto fa bene. E di una storia legata a doppio filo a quella di Fausto Coppi, che a Gino Palumbo e alla Campania era grato in maniera speciale, perché al ritorno dalla guerra, lui attendente di un ufficiale inglese nel campo della Raf di Caserta, proprio grazie all’intervento di Palumbo su La Voce, un giornale dell’epoca, riuscì a trovare una bicicletta da corsa - una Nulli...- su cui poter riprendere l’attività.
Bene, Riccardo Cassero fu il primo patron, sull’onda di vicende amorose la cui discrezione oggi fa sorridere, ad ospitare in carovana una donna!

Era il 1954, ed era il Giro della Campania che un Coppi in maglia iridata avrebbe vinto su Gismondi e Gauthier. Ed era il Giro della Campania con al seguito un grande amore ancora clandestino, quello tra Fausto Coppi, appunto, e Giulia Occhini, la dama bianca, comparsa al suo fianco ai Mondiali di Lugano dell’anno prima...
Quel trionfo, in qualche modo annunciato, Coppi l’avrebbe festeggiato a modo suo - si disse - prolungando la fuga al Santa Caterina di Amalfi, ma come fare ad ospitare la dama bianca al seguito, una donna - che scandalo, anzi, che infrazione al regolamento per il ciclismo misogino dell’epoca...- in carovana?
Ma Cassero non si perse d’animo ed escogitò un geniale stratagemma. Travestì Giulia Occhini da uomo, con tanto di cappello e giubbotto ed impermeabile, e la infilò letteralmente dentro una vettura, perché seguisse l’impresa del suo Fausto.

Che nostalgia, caro Riccardo, degli ingenui stratagemmi e del ciclismo di allora!
Oggi, siamo costretti a navigare tra campioni A e campioni B, controanalisi da ripetere e processi da celebrare, attenti a non calpestare gli avvocati. E per non disperderci oltre, credimi, abbiamo l’esigenza vitale di farci scudo del passato. E di ricordi, a prezzi di cuore, come questi. Da consegnare, innanzitutto, prima che siano dimenticati, agli altri.

Gian Paolo Porreca,
napoletano, docente universitario
di chirurgia cardio-vascolare,
editorialista de “Il Mattino”
Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
In questo settore, esattamente come in ambito motoristico, le case produttrici si affidano moltissimo ai test di laboratorio, ma  a volte serve la pura follia per mettere a dura prova nel mondo reale ciò che viene creato. La nuovissima EQUIPE...


Trek ha appena presentato le sue nuovissime selle Aeolus, selle dotate della tecnologia AirLoom, una matrice stampata in 3D che va a formare uno strato in grado di offrire un supporto strategico e tanto comfort in più. Già scelta dai...


Tenetevi forte: Doctorbike, negozio fisico situato in Corso Europa 82 a Magenta e negozio virtuale, predispone per i giorni 13 e 14 settembre un evento gratuito presso la sua struttura. Cosa si potrà fare? Provate in maniera esaustiva la nuova...


La linea NDR di Prologo diviene oggi più completa che mai grazie a  quattro nuove selle leggere e confortevoli, quattro nuovi prodotti che spiccano per polivalenza e sono stati studiati appositamente per la mountain bike cross-country e marathon. Abbiamo quindi...


Alé, il rinomato produttore di abbigliamento ciclistico di alta qualità, e eVent® Fabrics, leader nelle membrane traspiranti, impermeabili, resistenti alle intemperie e al vento, annunciano che la tecnologia stormburstLT di eVent, super leggera, rapida e altamente traspirante, è ora disponibile...


Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia, una vera e propria svolta storica. «Dopo 36 anni di straordinario servizio, Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a partire dal 1° ottobre. Dal 1993, anno di fondazione della...


È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi passi, un rebranding di Tadej Pogacar, una sorta di continuazione...


La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti, mira a stabilire nuove regole in cui leggerezza, traspirabilità, resistenza...


Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. Edge® 550 e 850 sono i bike computer avanzati e...


Il 12 ottobre 2025 Ivrea ospiterà la prima edizione di “100x100 Donne”, una cicloturistica ideata dall’eporediese Paola Gianotti, ultraciclista 4x Guinness World Record, attivista ambientale e promotrice della campagna per la sicurezza stradale Io rispetto il ciclista. L’iniziativa, realizzata in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024