Gatti & Misfatti
Overdose

di Cristiano Gatti

Overdose. Overdose di autoemotrasfusioni, di sacche congelate, di ormoni Gh, di testosterone. Di camere iperbariche e di ventolin. Di corticosteroidi e di coprenti. Di studi farmaceutici e di rivelazioni mediche, di ricerche genetiche e di biologia corsara. Di tutto questo ciarpame parascientifico che da un decennio ci obbliga a riciclarci in tanti esperti di medicina fai-da-te, con competenze e bagaglio professionale da infermiera caposala.

Overdose di blitz, di Nas, di Gendarmerie. Di perquisizioni, di interrogatori, di intercettazioni. Di piemme, di procuratori federali, di commissioni disciplinari. Di tutte queste interminabili trafile giudiziarie che annunciano cataclismi e partoriscono topolini, lasciando sempre la sensazione che a pagare non sia certo il più sporco, ma solo il più ingenuo della compagnia. O comunque il meno furbo. Tanto per dire che non si può credere nemmeno nel giusto castigo.

Overdose di Operacion Puerto e di Birilli, di Amigo de Birillo e di Valv-Pitì. Di liste rivelate e poi negate. Di nomi sparati e poi misteriosamente spariti. Di queste regole assurde che in alcuni Paesi mietono vittime, mentre in altri - leggi Spagna - bellamente sorvolano sugli scandali più truci. Lasciando ogni volta la penosa certezza che esistano due pesi e due misure. E che soprattutto la giustizia proceda schizofrenica a due velocità, trattando gli indiziati della stessa inchiesta in modi diametralmente opposti, secondo umori e interessi personali di chi al momento comanda.

Overdose di codici etici, di autocertificazioni, di regolamenti pro-Tour. Di tutta questa catasta fumosa e inconcludente, parolaia e gaglioffa, che nasconde soltanto la penosa realtà dell’immobilismo, perché nessuno è diposto a mollare su niente.

Overdose di miti infranti e di eroi fasulli. Di campioni appena nati e subito soffocati in culla. Di imprese appena raccontate e subito cestinate. Di figuracce personali, per noi che questo mondo e questi fatti raccontiamo, sulle orme di inarrivabili cantori come Buzzati, Prezzolini e Montanelli. Signori della letteratura che avevano un invidiabile vantaggio: potevano liberare la fantasia e lavorare di cesello. Sai che spettacolo vederli all’opera adesso, tra tassi d’ematocrito e controlli a sorpresa, tra prescrizioni Wada e normativa Uci. Forse persino loro, insigni ed eminenti, alla fine si darebbero all’ippica.

Overdose di bugie spudorate e di scusanti grottesche. Gente che giura d’essere in Messico e invece risulta sulle Dolomiti, gente che alla mattina partecipa al sit-in contro il doping e la sera finisce in caserma per doping conclamato.

Overdose di chiacchiere, di sottili distinguo, di scuse accampate e di attenuanti invocate. Lo sappiamo, il doping è di tutto lo sport, non solo del ciclismo. Ma sappiamo benissimo che in tema di droghe fanno titolo dosaggi e frequenze. Ci sono modiche quantità e usi saltuari. Ci sono pratiche pesanti e totali dipendenze. Tutto è furto, ma c’è una differenza tra chi ruba una mela e chi assalta il treno postale. Riescono a capirlo, gli insopportabili vittimisti di questo mondo sgangherato?

Overdose di telecronache grottesche, una vera emergenza nazionale, con questa coppia parastatale dei Bulbarelli e dei Cassani, nuovi Ollio&Stanlio, che neppure dopo un decennio di scandali e di vergogne riesce a trovare un minimo di misura, ogni volta ricominciando dai superlativi spudorati e dai peana smodati, evidentemente convinta che il gentile pubblico abbia l’anello al naso.

Overdose di alti dirigenti come il popolare Pat McQuaid, presidente Uci, che dopo un anno e mezzo non si vergogna di confessare come i suoi legali siano ancora lontani dal completare la lettura delle seimila pagine di quel grande romanzo horror intitolato “Operacion Puerto”. Solo una domanda: ma questi legali sono analfabeti? Quanto devono metterci, diamine: hanno fatto prima gli archeologi a decriptare i geroglifici nelle piramidi egizie…

Di overdose, purtroppo, si schiatta. Stiamo schiattando tutti quanti noi, popolazione italiana da un secolo legata alle struggenti imprese di una leggenda continua. Dev’essere per questo che molti danno le dimissioni da tifoso, lavorando saturi e stremati sul fedele telecomando di casa, dirigendosi verso altre storie.

Di overdose sta purtroppo morendo – lei sul serio - la bella creatura, ridotta come una povera cosa, senza più colore, anima e dignità. Il suo nome è bicicletta. Restano poche speranze di salvarla, ridotta com’è. A preoccupare non sono tanto le sue condizioni, peraltro disperate, quanto la competenza e la serietà dei soccorritori. Sotto le mascherine dei medici, si nascondono le stesse facce inquietanti e rapaci di quelli che l’hanno ridotta così. Forse è meglio evitarci le illusioni, e preparare i familiari.
Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Al prossimo IBF i riflettori saranno puntati anche sulla nuovissima Merida Scultura Special Edition, una bici da corsa resa unica da una esclusiva e particolare tecnica di verniciatura. In questo caso sarà la tecnica Hydro Dripping a dare splendore al...


Il marchio di abbigliamento ciclistico premium Pas Normal Studios è orgoglioso di annunciare il lancio ufficiale della sua esclusiva collaborazione con il leggendario produttore italiano di biciclette Colnago: Pas Normal Studios x Colnago C68. Creata per celebrare il decimo anniversario...


La S-Works Levo 4 LTD ha solo un compito, sa farvi innamorare al primo sguardo. Colpo di fulmine o no, con questa innovativa ed invidiata e-MTB Specialized ha ridefinito il concetto di e-MTB a cui eravamo abituati. La versione in...


Pinarello lancia oggi sul mercato la nuova serie F, una gamma completamente aggiornata di biciclette rivolte a ciclisti focalizzati sulla performance e sulla tecnologia. In questo preciso segmento l’esperienza di Pinarello chiude il cerchio e fornisce il massimo equilibrio tra...


Da oggi sarà possibile personalizzare la nuova Pinarello Dogma GR così come le altre due regine di casa, ovvero Dogma X e Dogma F. A rendere possibile tutto questo ci pensa l’innovativa piattaforma MyWay, un programma di personalizzazione che prevede...


Quella che in breve è diventato un modello iconico per Prologo cambia pelle e viene prodotta oggi anche in una versione 3D, un passo che porta questa sella ad un livello ancora più alto. La cover multi settore stampata interamente...


Cambiano i tempi e dopo aver detto addio a cerchi bassi e pneumatici stretti, sembra di vedere oggi più apertura verso i nuovi standard proposti dalle case costruttrici. La proposta di Eleven, marchio distribuito da Ciclo Promo Components, comprende gli...


Come si può migliorare ancora qualcosa che è gia molto buono? Shimano presenta le nuove tacchette SPD CL-MT001 a due viti, il primo grande aggiornamento della piattaforma SPD in quasi 30 anni. Progettate per un’ampia gamma di ciclisti — dai...


In questi giorni EthicSport lancia ufficialmente MaltoShot® Endurance PLUS, un nuovo gel energetico in grado di offrire energia a rilascio prolungato, una formulazione innovativa che prevede la presenza di ben 5 fonti di carboidrati a diverso indice glicemico.  Rilascio prolungato, perfetta tollerabilità...


Dovremo aspettare l’Italian Bike Festival di Misano ( 5-7 settembre ) per vedere una preview più abbondante della nuova collezione FW2025 di Q36.5, ma giù in questi giorni il marchio bolzanino ha reso visibili due bellissime maglie che saranno utilissime...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024