Scripta manent

L'ultima rosa di Caserta

di Gian Paolo Porreca

L’anno scorso, più o me­no di questi tempi, guardavamo al ciclismo per Caserta - che della Cam­pania, in senso ciclistico, re­sta la più corretta cartina al tornasole - come ad una speranza speciale. Già, a fronte della “maglia nera” che i giornali economici specializzati le attribuivano quale ti­tolare della peggiore qualità di vita in Italia, noi auspicavamo per lei una “maglia rosa”, nell’augurio di un fu­turo almeno in chiave ciclistica virtuoso e positivo. Di iniziativa in iniziativa, pensando ancora al ciclismo per le strade come volano di tu­rismo e civiltà.
Bene, anzi male, ad ottobre 2018 possiamo serenamente riconoscere di avere sbagliato, di esserci illusi ancora una volta, sulla possibilità di una redenzione territoriale, sia pure coniugata di minima alla illuminazione in fondo morale del ciclismo. Niente da fare, amici e lettori.

L’anno scorso eravamo a mettere in evidenza la ripresa convinta del Borgocross di Casertavec­chia, una delle più antiche e suggestive gare di ciclocross del panorama ciclistico non solo centromeridionale, ma dell’Italia intera, grazie all’impegno e all’entusiasmo della MTB Caserta di Enrico Pella e Sandro Iova­nella... Bene, anzi male, le difficoltà logistiche e la totale disaffezione delle istituzioni in sen­so lato, che per noi corrisponde ad una ignoranza culturale di fatto, porta oggi ad un nuovo doloroso black out di quella geniale creazione di Michele De Simone, presidente del CONI locale, nel 1978, sostenuta negli an­ni da appassionati forti come Amedeo Marzaioli, Pasquale Ventriglia, Angelo Letizia, Antonio Giordano, Giu­sep­pe Coppola, Antonio Cur­ci... Bene, anzi male, il Bor­gocross di Casertavec­chia, giunto alla 35 edizione, nel mezzo del cammin di no­stra vita, si ferma una nuova vol­ta, con la malinconia dei giovani di oggi che amplifica quella degli amanti del ciclismo di ieri.

Bene, anzi ancora più ma­le se possibile, Ca­serta ci viene meno, a qualche settimana dalla presentazione del Giro d’Italia, anche nella splendida ipotesi che ci avevano sussurrato amici e promotori… Una cronometro con partenza o arrivo nella Reggia, che già ha ospitato nel suo habitat re­gale meritevoli sport di cult, pensiamo al nobile ca­nottaggio. O ancora, se non almeno, una tappa in linea, con arrivo sul vialone di fron­te alla Reggia, come quando vinse Cipollini nel 2002. O alla men peggio del meglio, una partenza, per un tocco di emozione, tanto per un brindisi beneaugurale al “via” di una carovana in ro­sa. Una Caserta “maglia ne­ra” che saluta il mondo da un proscenio in “rosa”, it’s a great idea... Bene, anzi malissimo. Caserta non avrà la re­la­tiva rivalsa del Giro d’Italia nel 2019, a causa di un de­fault di bilancio, che sembra diventato contagioso anche nei sentimenti.

Restiamo qui, e non ne parleremo più, fino ad una prova contraria che sia validata dai fatti. Re­stia­mo qui, ne parleremo solo in silenzio, tenendoci stretta l’ultima maglia rosa che sia sbocciata a Caserta. Era il 4 luglio 2014, e la conquistava Annemiek Van Vleuten, l’olandese della Rabo, sì proprio la campionessa iridata del 2017 e di quest’anno ad Innsbruck, nel cronoprologo che si corse in notturna sul Corso Trieste. Spettacolare e romantico.
Era una maglia rosa di quattro estati fa, quella, che sentiamo ancora nostra. Ma, a quanto pare, SOLO nostra, come patrimonio di emozione e fantasia. Non più di una Caserta estranea di fatto al traguardo di una maglia ro­sa, sbarrata come è alle bici e al cuore e alla memoria.

Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Il cuore che batte, trepidante, alle prime luci dell’alba, mentre il sole sorge e l’attesa in griglia si fa vibrante, al cospetto delle Dolomiti: è uno dei momenti più emozionanti che tutti i ciclisti che partecipano ad un evento unico...


"Cycling Beyond": una vera e propria dichiarazione d’intenti. L’esclusivo appuntamento con cui lunedì 30 giugno Bianchi ha accolto media e stakeholder internazionali presso Casa Bianchi, la rinnovata sede e sito produttivo di Treviglio, ha raccontato una fase di evoluzione profonda: nuovi prodotti, una nuova...


Da una parte abbiamo la Grail, un fast gravel dotata di geometria Gravel Pro, dall'altra abbiamo ora la nuova GRIZL, la gravel bike che può affrontare qualsiasi avventura, un ultimo innesto che rende davvero completa la gamma gravel di Canyon....


Ci sono i modelli top di gamma, poi ci sono quelli di media gamma, spesso e volentieri anch’essi realizzati in carbonio. Poi fortunatamente ci sono bellissime soluzioni in alluminio che rendono più accessibile il sogno e lo fanno con ottimi...


Le eccellenze si attraggono. Non prendetela come una frase fatta e nemmeno come un banale luogo comune. Le cose vanno così ed il bello, si sa, attira il bello. Nasce così l’elegantissima Pinarello Dogma F Metal Black, un’edizione limitata creata...


Castelli e AC Milan si sono uniti per lanciare una collezione di capi da ciclismo premium per celebrare la loro eredità, i valori condivisi e l'impegno per spingere sempre più in là i confini nello sport e nello stile. Le...


HJC Sports, azienda coreana specializzata nella produzione di caschi, ha presentato nell'autunno scorso il casco CROSSER, probabilmente il prodotto più versatile della sua linea. Il prezzo di soli 79€ lo rende decisamente interessante, soprattuto per via della sua polivalenza che concede...


La gamma NDR di Prologo si arricchisce di quattro nuove selle leggere e multidisciplinari studiate per la mountain bike cross-country e marathon: la nuova Dimension R2 NDR, due versioni di Nago NDR - con o senza il canale PAS -...


Puro. Ultraleggero. Irreale. Con un peso inferiore ai 10 kg, il modello di punta Endurace:ONfly è la bici da corsa elettrica più leggera, elegante e dal feeling più naturale. Un'affermazione audace, certo, ma Canyon ne è convinta. Se si...


Tre nuovi set di ruote, un solo obiettivo: la vittoria. Roval presenta le nuove Rapide CLX Sprint,  Rapide CLX III e Rapide CL III, nate per riscrivere le regole della fisica su strada. Dimentica tutto quello che pensavi di sapere sull’aerodinamica delle ruote: le...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024