Scripta manent
Una lotta a due velocità
di Gian Paolo Porreca

Il 2002, l’anno della svolta, che purtroppo per lo sport e per il nostro sport si incentra ancora sul problema del doping, ci sembra sia cominciato, almeno per il fronte di Firenze, secondo i dettami ed i tempi auspicati.
Le audizioni della Procura toscana, relative al blitz di Sanremo, procedono a ritmo sostenuto e produttivo, stando alle note di cronaca.
Personalmente, in accordo a quanto abbiamo sempre sostenuto e anche sottoscritto in questa stessa rubrica mesi fa, lo snodo chiave e verosimilmente vincente di questa puntata - che ci auguriamo appunto ultima - della lotta al doping è costituito dall’intesa a lavorare di concerto, fra gli inquirenti della legge sportiva e quelli della legge di stato, nello specifico l’avvocato Aiello del CONI ed il pm di Firenze Bocciolini: e consentire così la punizione in tempi reali, degli atleti riconosciuti colpevoli. Con un particolare riguardo per quanti vorranno costruttivamente collaborare.

Il timore di non avere alla partenza del Giro o di una qualsivoglia altra corsa il campione X o il corridore Y non deve in assoluto creare un motivo di rammarico, negli organizzatori e negli sponsor e negli appassionati, che hanno ormai preso tutti coscienza ‘autobiografica’ della gravità della questione: anzi, questo eventuale esito, indipendentemente dai sussurri, dovrà essere salutato come l’approdo ad un traguardo di lecito orgoglio, del genere «abbiamo fatto pulizia, e non a parole, avete visto?». Come un enorme recupero di credibilità.
Appare invece sempre di una lentezza esasperante l’evoluzione del processo di Bologna al dottor Ferrari e ai suoi accoliti, scandito ormai su cadenze bibliche, fra rinvii e assenze, che giovano solo alle esigenze di una diluizione delle responsabilità e di una caduta di attenzione dell’opinione pubblica in merito a quel filone che doveva per contro rappresentare, come intuì lucidamente Sandro Donati, il “vero” processo al doping di Stato o di Parastato, nella nostra storia. Ferrari, ex-conconiano, la Gewiss, i rapporti trasversali con le altre squadre, Bombini, Berzin, Furlan, Gotti, Chiappucci, Argentin...
Ed a tal proposito resta esemplare la fotografia pubblicata da L’Equipe del 15 gennaio ultimo, in un servizio su Ferrari di Philippe Brunel, dal titolo eloquente “L’imbroglio nel sangue”. In questa foto, datata ’93, Ferrari è ripreso, assiso nel suo studio, con indosso una polo con la sigla Ceramiche Ariostea, tanto per non sbagliarci sulla evoluzione e sulle complicità di una storia, ed alle spalle una serie di immagini di Argentin... Quell’Argentin, suggerisce con saggia curiosità la didascalia, “qui, pourtant, n’apparait sur aucun document retrouvé chez lui...». Chissà mai perché.

In realtà, si prova tanta malinconia, va in onda lo sfacelo dello sport, a parlare di questi signori. È un passato, perennemente vivo sia ben chiaro, vergognoso, innanzitutto per i dirigenti e per quanti altri mai di quel nucleo è ancora in attività, sulla nostra e vostra residua buona fede, ma è un passato. Da punire, se ci riusciranno in tempo, ma pur sempre un passato. Un passato che abbiamo perso.

E questo 2002, ancora - almeno un capoverso e due righe di spazio dopo -, sul fronte della lotta al doping, al di là del presente, è cominciato davvero con una apertura di speranza rivolta al futuro.
La Commissione Educazione e Cultura dell’Unione Europea, presieduta da Viviane Reding, ha dato infatti l’imprimatur ai Progetti Pilota per la lotta al doping accettati per il quadriennio olimpico 2001-2004, in prospettiva delle Olimpiadi di Atene. Ebbene, dei 16 progetti convalidati, 6 tedeschi, 3 francesi, uno svedese, uno portoghese, uno belga, ce ne sono ben quattro di matrice italiana!
È bello, l’abbiamo respirato di persona nella prima Conferenza nazionale dei servizi finalizzata appunto alla gestione dei progetti selezionati e finanziati dall’Unione Europea, svoltasi il 10 gennaio nella Sala Giunta della Provincia di Caserta, che ci siano da noi potenzialità e professionalità poliedriche che tendano a fondersi in un unico assunto, nella elaborazione e nella difesa di uno sport migliore. È bellissimo, la verità di una sinergia culturale che da Massa Carrara a Roma, da Modena a Caserta, i quattro vertici europei dell’antidoping italiano, mira a disincentivare la filosofia, la perversione, se non la rete, del doping: a livello informativo, scientifico, didattico, popolare...

Abbiamo potuto rilevare, nella disamina dei quattro protocolli di lavoro, l’entusiasmo e la preparazione a tutto campo di Mauro Bardaglio dell’Istituto Einaudi di Carrara («Prevenire il doping fra gli studenti ed i giovani sportivi»), di Ferdinando Tripi per l’UASL di Modena («Il tallone di Achille, come partecipare senza farsi male»), di Loredana Rosa Uliana per l’UISP di Roma («Dracula») e di Riccardo Ventre, presidente della Provincia, per Caserta («Carta etica dello sportivo»).
Quella Caserta, che è stata altresì investita del ruolo di coordinamento centrale dei progetti stessi.
E ritornando nel recinto del nostro sport, ci sembra intimamente beneaugurale, che questa via italiana all’antidoping, convalidata istituzionalmente dall’Unione Europea e di cui ci sarà modo e tempo per riferire a dovere, nasca in simbiosi, quasi in rosea sintonia, con il Giro d’Italia, così europeo, del 2002.

Gian Paolo Porreca, napoletano, docente universitario
di chirurgia cardio-vascolare, editorialista de “Il Mattino”
Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio, distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sfrutta una tecnologia...


Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta bici che punta tutto su robustezza e praticità, ovvero tutto...


Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+, l’innovativa proteina in polvere che combina il meglio del meglio....


La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella che per intenderci è destinata ad una buona parte di...


Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato fatto da Colnago con i progetti TT1 e Y1RS. ...


"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito che gli standard di allenamento erano di dominio di tutti...


In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi invernali non riguarda certo il grado di isolamento termico, ma...


La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record 13 wireless con le sue tre declinazioni: Road, Gravel, All...


Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento in grado di cambiare le regole in termini di sicurezza....


Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo totale continuità. Vediamola così, anzi, parliamo di integrazione visto che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024