Scripta manent
Una lettera aperta per Lance

Caro Lance,
ti penso e ti scrivo, stasera.
Qui, a Napoli, città di mare del Mediterraneo che vorrei un giorno visitassi, il tempo è sorprendentemente cattivo: non è affatto primavera.
Chissà se lo è da te, là in Georgia, dove stai correndo una delle ultime corse della tua carriera.
Ti penso e ti scrivo, consentimi la confidenza, ed ho innanzitutto uno strano cruccio a notare che la gomma del tuo braccialetto «Livestrong» sul mio polso destro si è un po’ ingottata: chissà, l’usura del metterlo e toglierlo per la sala operatoria, o forse il Betadine per le medicazioni ne ha incrinato la struttura... La struttura, non certo l’anima.

Ti penso e ti scrivo, in coda alla notizia del tuo prossimo addio alle corse. Dopo il Tour. L’ennesimo, o il settimo, come è naturale che sia.
E mi chiedo - sai, ho ripreso in mano il tuo primo libro, «Non solo ciclismo» - del tuo futuro remoto: non del prossimo, e neanche del Tour di luglio, tra lo sfiorire di Ullrich e la giovinezza di Basso.
«Ho lasciato casa mia il 2 ottobre 1996 e vi sono tornato come un’altra persona»: recito per una volta ancora le tue parole, testimonianza di come una malattia come il cancro possa cambiare il corso della vita, o l’approccio alla vita, di un uomo. «Vi sono due Lance Armstrong, pre e post-cancro», già. Ed amen.

Quale Lance Armstrong, allora, diverrai, dopo la fine del tuo ciclismo pedalato, dopo i tuoi 34 anni? Noi, scrittori di bicicletta, da un giornale di ciclismo italiano, ma prima di tutto medici e uomini consapevoli della esigenza di una onesta gerarchia nelle cose della esistenza, ti auguriamo innanzitutto di poter veder crescere serenamente i tuoi tre bimbi: lo intuiamo, dare ai figli quella presenza paterna, quella garanzia di affetto che tanto ti è mancata, nella tua giovinezza.

Ma poi, scusaci per questo, speriamo che tu il mondo del ciclismo lo veda solo da amante riconosciuto: con grata nostalgia, come un ricordo splendido ed integrante della tua personalità, senza coniugarlo però a modesti ruoli istituzionali. Andare alla corte di Verbruggen, cercare di allevare un nuovo Armstrong, salire su una ammiraglia? No, Lance, perdonaci la franchezza di un «no».

Tu sei stato per il ciclismo - ed il ciclismo è stato per te - una diversità che non ammette duplicati. E questa tua eccezionalità va salvaguardata dalla banalità e proiettata sulle dimensioni universali che tu hai ben annunciato. Quel che il ciclismo, di gloria e popolarità, con i suoi Tour ti ha dato, con la tua lezione di vita in fondo già lo hai ricambiato, chilometro dopo chilometro. Lo hai espiato.

Da domani, da dopodomani, ci auguriamo invece che il tuo modo di intendere il ciclismo diventi solo il Tour of Hope, la tua corsa personale, dedicata a raccogliere fondi per la ricerca sul cancro e vissuta sulle strade degli States, per delega di milioni e milioni di persone sofferenti nel mondo. E credici, al ciclismo, al ciclismo migliore, andrà benissimo anche così. Perché è sin troppo bello pensare che uno come te - uno che contro il cancro ha fatto più di tante presunzioni scientifiche - non è disceso dalle stelle. Ma da una bicicletta.
Ciao

Post scriptum. E non dimenticare mai la canzone di quell’altro Armstrong, Louis. We have all the time in the world, «noi abbiamo tutto il tempo del mondo». (Noi, o almeno quelli come te).


Gian Paolo Porreca,
napoletano, docente universitario
di chirurgia cardio-vascolare,
editorialista de “Il Mattino”
Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio, distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sfrutta una tecnologia...


Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta bici che punta tutto su robustezza e praticità, ovvero tutto...


Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+, l’innovativa proteina in polvere che combina il meglio del meglio....


La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella che per intenderci è destinata ad una buona parte di...


Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato fatto da Colnago con i progetti TT1 e Y1RS. ...


"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito che gli standard di allenamento erano di dominio di tutti...


In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi invernali non riguarda certo il grado di isolamento termico, ma...


La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record 13 wireless con le sue tre declinazioni: Road, Gravel, All...


Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento in grado di cambiare le regole in termini di sicurezza....


Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo totale continuità. Vediamola così, anzi, parliamo di integrazione visto che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024