Scripta manent

Il Ruanda e la lezione di Auriemma

di Gian Paolo Porreca

Lo avevamo conosciuto nel segno del ciclismo massimo, Cristian Au­riemma, nel 2002, arrivo del Giro d’Italia a Caserta, “sai che c’è Eddy Merckx oggi da Auriemma, a Pie­tra­vai­rano?”. Christian Auriem­ma, classe ’74, un ragazzo dell’Alto Casertano, un trascorso da professionista fine anni ’90, inizio 2000, Scri­gno, Alexia, forse altro, che poi aveva lasciato il gruppo e al paese era tornato aprendo un bel negozio di biciclette, concessionario esclusivo per il Sud delle bici prodotte al­lora da Eddy Merckx.
Lo ricordiamo in quella sera, in un ristorante di famiglia, “La Caveja”, al centro del paese, un bicchiere di rosso con Merckx. Eccezionale, l’ospite più illustre che abbia mai avuto la cittadina sotto al Matese, Christian Auriem­ma quella notte sembrava il “sindaco” di Pietravairano.

Ma oggi ne parliamo, per l’evoluzione in umiltà che il ciclismo può maturare nell’animo e nel cuore - o sono la stessa cosa ? - di chi ciclista “vero” come un francescano resta a vita.
Quante cose, di ciclistico avrebbe fatto Christian... In­nanzitutto al paese nativo, iniziative di promozione, come la “24 Ore di Pietra­vairano” a squadre, la cittadina che diventa un circuito, una sorta di Gran Fondo suggestiva, con le vie illuminate e gli stand ospitali e la musica come in una grande fiera di piazza h24. E ancora, centrale la sua passione, una attività di guida ciclistica, nel circuito dei Grand Tour or­ganizzati sulle Alpi francesi, a Maiorca, in Toscana, “specie con i cicloappassionati sta­tunitensi, sai, vissuti nel mito di Armstrong...”, ricordava. E poi, una esperienza affascinante, da Ironman, nell’Ultrarace, nel ciclismo estremo, nella Due Vulcani, la Vesuvio - Etna del 2020 e 2021...

Ma oggi Christian Au­riemma ci illumina, e vi illustra, un’altra storia, “tutta un’altra storia”.
Si può fare di più, nel ciclismo, giusto di questi giorni, anche senza protagonismo.
In questo scorcio di 2022, Auriemma, di nome sempre Christian - un primo nome che è già destino - ha guidato la sua bici da corsa diversamente, e con devozione e fisico immenso, per una finalità che appare modestamente verticale.
«Ho voluto attraversare in bicicletta l’Africa più inesplorata, il Ruanda,  quella che neanche con un 4x4 o un pick-up si percorre, sono passato di villaggio in villaggio, mi hanno salutato come un apostolo - racconta Au­riemma -, su input di una or­ganizzazione di volontariato europeo che mira a portare al ciclismo questi territori, intuendo proprio nell’utilizzo della bicicletta, mica di una racchetta da tennis, un modello elementare di sviluppo sociale».

Da Kigali a Kigali, la ca­pitale, 1200 chilometri o giù di lì, senza paura, «niente bestie feroci», ma con tanto coraggio, un tour Bike-Packing, all inclusive sulle borse laterali della bici, in solitaria, dall’Akagera National Park al Nyungwe National Park, compiuto dal 3 al 13 febbraio. Quel Ruanda che oggi vive, in parallelo, non a caso forse, un suo Tour ufficiale di altro ciclismo.
«Sono tornato a casa, a Pie­travairano, più solo che in compagnia, con la mia Africa  dentro, tanti sorrisi di bambini, tanto affetto, mica solo selfie, e il dono negli occhi di quella loro povertà che è poi tutto quello che hanno, pensateci».
E la commozione di Chri­stian Auriemma è tangibile, esprime l’incantevole cuore aperto di un ciclista come redento. Tornato in terra, dal volo passato.
«Sai, al pensiero che l’UCI ha promosso il Ruanda come sede per i Mondiali del 2025, il primo in Africa, se fossi solo più giovane, per un po­sto in quella Nazionale io mi
candiderei davvero». Da cittadino onorario di Kigali, Ruanda, lui, già “sindaco” di
Pietravairano, Italia. Siamo nello stesso mondo, grazie al gesto di una bici sola.

Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Il nuovo dispositivo Bryton Rider S510 nasce direttamente dagli standard di eccellenza della Serie S e si tratta di un dispositivo ricco di funzionalità e davvero molto semplice da usare. È uno strumento progettato sia per i professionisti che per...


Il modello ROADR 900 lo abbiamo visto diverse volte indossato dagli atleti del Decathlon Ag2r La Mondiale Pro Team, occhiali eleganti e performanti che oggi vi propongo una una sontuosa versione con lente fotoctromatica, la soluzione perfetta per l’autunno e...


Un accordo strategico quello siglato da Imatra e Garmin Connect per facilitare la produzione di Imatra Coin. Ora gli utenti potranno salvare le proprie ride registrate tramite il dispositivo Garmin sull’App Imatra per poterle successivamente convertire in Imatra Coin.  “Siamo...


Unire l’esperienza nell’innovazione tecnologica alla competenza nel campo della formazione, insieme al know-how maturato grazie alle attività imprenditoriali sul territorio: è questo il punto di partenza da cui nasce il “Polo di sviluppo della ciclologistica”, frutto della sinergia tra Bosch...


Si parla di sterrato, ma quale specialità praticate? Cross Country, Trail, Enduro o Downhill? Vi serve più trazione o cercare velocità di rotolamento? Per tutte queste domande, una per volta, la risposta la trovate nell’ampia proposta offerta da Bontrager. ...


Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri casi insolitamente calde e variabili. Le tecnologie proprietari di Q36.5® riescono a fare la differenza in questo caso e con...


Zwift, la celebre piattaforma di fitness online per ciclisti lancia oggi 7 novembre la Zwift Camp: Baseline, un programma di formazione totalmente incentrato sulla determinazione del proprio stato di forma che porterà l’utente ad una nuova consapevolezza delle sue forze...


La nuova Pulsium lanciata da Lapierre in questi giorni è un progetto audace e moderno, una nuova bici da endurance dedicata non solo ai professionisti o ai ciclisti più esperti, ma anche agli amatori che cercano una bici più versatile,...


Continua positivamente la collaborazione tra il marchio Castelli e Polartec®, una partnership che ha appena prodotto l’ultimo suo frutto con la nuova giacca Ultra Rain Cape. Impermeabilità senza eguali, versatilità e trasportabilità una volta ripiegata sono elementi che la rendono un...


Il ciclismo, a ben vedere, è tutta una questione di rivoluzioni: di ruote che girano e pedali che le fanno girare. E sui pedali, le scarpe: raccordo fondamentale tra gambe e ruote, muscoli e asfalto. È da questa indispensabile premessa...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2024. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Otto candidati, i voti dei lettori saranno conteggiati insieme a quelli di una giuria di addetti ai lavori e giornalisti specializzati





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024