TOUR DE FRANCE. ROGLIC CADE, GIRMAY SFRECCIA ANCORA
Si parte da Aurillac per andare a Villeneuve sur Lot, sono 203,6 i km da percorrere
Copyright © TBW
17:07
Su questo sprint a Villeneuve, sul fiume Lot, vi ringraziamo per essere stati con noi e vi invitiamo a continuare a seguire il ciclismo su Tuttobiciweb!
17:06
Arnaud Demare la lancia, Wout Van Aert rimonta, ma BINIAM GIRMAY VINCEEEEEEEE
17:05
ULTIMO CHILOMETRO
17:04
Ma questi conti li faremo dopo, nel pezzo di cronaca che uscirà come di consueto sulla home page del nostro sito pochi minuti dopo l'arrivo: adesso c'è una volata da seguire!
17:02
Se già nella lotta contro Pogacar, Vingegaard ed Evenepoel, Roglic aveva perso qualcosa in termini di distacco in classifica generale, oggi scivolerà ancora più lontano dalla maglia gialla
17:01
Ai -5 Roglic ha un minuto e mezzo di ritardo
16:56
L'intera Red Bull Bora a disposizione del capitano (che dovremo capire "a freddo" se avrà riportato conseguenze) per provare questo rientro
16:54
Tra i caduti Primoz Roglic, che ha 7 chilometri scarsi (ovvero fino alla neutralizzazione dei tempi ai -5) per provare a ricucire
16:53
Il tutto innescato da un scivolone di Alexey Lutsenko (Astana) in corrispondenza di uno spartitraffico: hanno la peggio Raul Garcia (Arkea B&B) e Drizners, ma parecchi altri finiscono a terra per poi ripartire staccati dal gruppo
16:52
CADUTA DI GRUPPO a 12 km dall'arrivo
16:42
20 km all'arrivo, fase di avvicinamento col vento in poppa a 59 km/h verso il finale: ora fanno l'andatura le squadre dei big di classifica per tenere davanti i capitani
16:28
Chilometri all'arrivo: 30, come i gradi di temperatura sulla corsa
16:20
In cima al gruppo adesso si uniscono la Israel Premier Tech, per un Pascal Ackermann in crescente condizione, e la Bahrain Victorious che, perse due pedine importanti come Bilbao e Wright, si stringe ancor di più attorno al velocista Phil Bauhaus
16:14
40 km all'arrivo, RIPRESI i tre fuggitivi: la loro avventura è durata oltre 140 chilometri
16:06
Il gruppo accelera improvvisamente e si porta a mezzo minuto dal trio Abrahamsen-Pacher-Madouas
16:05
Cambio ruota anteriore per Matteo Vercher (Total Energies) e Jarrad Drizners (Lotto Dstny) e cambio medicazione per Wout Van Aert, vittima ieri di una caduta all'imbocco del col de Neronne
16:03
Adesso è tutta pianura, tranne un dentello a dieci chilometri dal traguardo
16:02
50 KM ALL'ARRIVO
15:55
COMPLEANNI IN GRUPPO. Auguri a Pavel Sivakov (27 anni) e Lenny Martinez (21 anni)
15:51
E iniziano a staccarsi altri corridori: Kragh Andersen, Rui Costa, Bart Lemmen...
15:49
In gruppo si mette a lavorare anche la Movistar di Fernando Gaviria, il ritardo scende sotto il minuto
15:46
Al km 140 il gruppo riassorbe Turgis, il gruppo tirato da un super Silvan Dillier (Alpecin Deceuninck) rimane a 1'03''
15:41
E come da copione, Abrahamsen scollina in testa così i punti della graduatoria per scalatori sono 36 per entrambi: Pogacar resta leader per il "peso" maggiore dei GPM da lui conquistati, il norvegese della Uno X rimane l'indossatore della maglia a pois
15:38
Al km 134 comincia l'ultimo GPM, quello di Montcléra, e Turgis tira il freno: rimangono in fuga Abrahamsen coi due uomini Groupama
15:29
Al km 127 il ritardo del gruppo è ridotto a 1'01''
15:10
Turgis vince lo sprint intermedio di Gourdon ed è sempre più terzo nella classifica a punti dietro Girmay e Philipsen
15:09
Al km 110 il gap è 1'46'' e il plotone viene tirato da Intermarché e Alpecin
14:58
KM 101, da 80km in fuga ci sono Jonas Abrahamsen (Uno X), Anthony Turgis (Total Energies), Quentin Pacher e Valentin Madouas (Groupama FDJ)
14:49
DUE ORE DI GARA, percorsi 95 chilometri
14:43
Perdono terreno dal plotone adesso Jonas Rickaert (Alpecin Deceuninck) e Yevgeniy Fedorov (Astana): le fatiche, il caldo e forse anche i virus della prima metà del Tour si fanno sentire
14:38
RITIRO P.BILBAO che fa il paio, in casa Bahrain Victorious, col fuori tempo massimo di Wright ieri
14:34
Abrahamsen in cima allo strappo di Rocamadour, km 85 di gara, 1'57'' il gap fuga-gruppo, Bilbao 45 secondi dietro al plotone
14:27
Al km 80 il gap è ridotto a 2'02''
14:08
Poco sorprendentemente, Abrahamsen transita per primo in cima
14:06
Nel frattempo, ricordiamo i km all'arrivo conclusivo di Nizza
14:05
Lieve, ma se sei sofferente può mandarti comunque in crisi: Pello Bilbao, già staccato ieri, perde terreno in coda al gruppo
14:04
Siamo sul primo dei tre lievi GPM di giornata, l'Autoire: 2'16'' ora il divario
13:58
Al km 60 il vantaggio del quartetto davanti è 2'50''
13:54
Ecco l'Alpecin Deceuninck ora in cima al gruppo: c'è un Philipsen da guidare all'assalto di Girmay
13:51
E poi c'è Abrahamsen, indossatore della maglia a pois al posto di Pogacar: se il norvegese transitasse in testa su tutti e 3 i GPM odierni riacciufferebbe Tadej in testa alla classifica scalatori
13:49
La Groupama FDJ ha preso di petto questa 12^ frazione: vedendo altre squadre francesi come Arkea B&B e Total Energies (vincitrice a sorpresa delle "strade bianche" di domenica con Turgis, peraltro in fuga anch'egli oggi) raccogliere successi fin qui al Tour, la formazione diretta da Marc Madiot vuole lasciare la propria impronta
13:45
Siamo al km 48, la fuga a 4 finora protagonista di giornata è nata al km 21 su un tratto di salita: adesso invece siamo in discesa
13:35
Ciò propizia il graduale rientro di tutti i corridori rimasti in precedenza attardati da cadute e problemi meccanici: il più dolorante Sean Quinn della EF
13:31
L'andatura del plotone maglia gialla sembra essere diminuita, nelle prime posizioni troviamo l'Intermarché della maglia verde Girmay insieme a UAE e Visma Lease a Bike
13:24
Torniamo in testa alla corsa dove troviamo sempre i quattro attaccanti: Jonas Abrahamsen (Uno X), Anthony Turgis (Total Energies), Quentin Pacher e Valentin Madouas (Groupama FDJ) con 2'23'' di vantaggio
13:21
Intanto Pogacar è rientrato in gruppo, è ripartito anche Jonas Rickaert (Alpecin Deceuninck) rimasto coinvolto nella precedente caduta
13:19
RITIRO DI JAKOBSEN
13:18
CADUTA IN CODA AL GRUPPO, si ferma anche Tadej Pogacar che cambia bicicletta e riparte
13:17
Una decina di secondi per loro
13:14
Molto attivi gli uomini della Groupama FDJ: difatti in testa alla corsa troviamo un quartetto composto da Quentin Pacher e Valentin Madouas, con Jonas Abrahamsen (Uno X) e Anthony Turgis (Total Energies)
13:11
Ora è lo svizzero Stefan Kung a rilanciare l'andatura
13:10
Si rimescolano invece le carte, il gruppo torna compatto e controscatta Victor Campenaerts (Lotto Dstny)
13:08
Torniamo in testa dove si sta formando un quintetto al comando
13:07
Jakobsen pedala agile e pare in seria difficoltà: il suo distacco è di 1'53"
13:06
15 Km di gara, ora sono EF e Uno X a provare un attacco
13:03
In difficoltà Fabio Jakobsen! L'atleta della DSM Firmenich è segnalato a 1'16"
13:01
Una decina di chilometri sono già alle spalle, il gruppo torna compatto ma si procede sempre a scatti
12:57
Dal gruppo prova a muoversi anche Pacher (Groupama FDJ) ma alle sue spalle il plotone, guidato dalla Intermarché Wanty, si allunga
12:51
Iniziano subito gli scatti: si avvantaggiano Kevin Geniets (Groupama FDJ) e Thomas Gachignard (Total Energies) 15" per loro
12:49
PARTITI
12:45
RITIRO. Non c'è in gruppo nemmeno Fred Wright: il britannico della Bahrain Victorious è stato il primo a staccarsi nella tappa di ieri ed è arrivato al traguardo fuori tempo massimo: «È stato il giorno peggiore della mia vita» il suo commento
12:44
RITIRO. Non ha preso il via Michael Morkov: come informa la Astana Qazaqstan, il corridore danese è risultato positivo al Covid19 e, sebbene non presenti sintomi, il team ha preferito fermarlo per proteggerlo dagli effetti a lungo termine che il virus può lasciare
12:43
Ma più che dagli uomini di classifica, gli ardimentosi dovranno guardarsi dalle formazioni dei velocisti che potrebbero decidere di controllare la corsa e giocarsi una vittoria di tappa allo sprint
12:42
Oggi si va da Aurillac a Villeneuve-sur-Lot, sono 203,6 i km da percorrere e l'occasione sembra essere ideale per gli attaccanti che vogliono tentare la fuga vincente
12:41
Buongiorno amici e bentrovati dalle strade del Tour de France. La Grande Boucle continua la sua corsa verso i Pirenei e propone una frazione decisamente interessante
12:40
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ. La formazione ha in dotazione il casco Finisher e gli...


A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote, Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle esperienze più avventurose del calendario gravel mondiale. Questa occasione speciale...


Polini Motori è presente all'Italian Bike Festival con il meglio della propria tecnologia, portando in esposizione la gamma di motori elettrici GP, ST e MX, progettati per offrire prestazioni elevate e massima affidabilità, e l’ultima novità della casa bergamasca: l’aggiornamento...


Nell’anno in cui taglia il traguardo dei 140 anni di storia, Bianchi celebra il fondatore Edoardo Bianchi con la Founder Edition, una collezione esclusiva di 85 modelli Oltre RC e Specialissima RC. Caratterizzati da due livree esclusive e componentistica top...


R5, un numero ed una lettera per dare un nome ad una bici che è già leggenda. Amatissima da professionisti e amatori evoluti di tutto il mondo, arriva oggi la nuova R5. Più leggera, più aerodinamica e rigida al punto...


Bianchi inaugura la sua nuova era e lo fa all’Italian Bike Festival di Misano,  dal 5 al 7 settembre 2025. Nello stand C3,  il marchio più storico del ciclismo mondiale presenterà la propria visione “Cycling Beyond” attraverso uno spazio completamente rinnovato: un...


Al prossimo IBF i riflettori saranno puntati anche sulla nuovissima Merida Scultura Special Edition, una bici da corsa resa unica da una esclusiva e particolare tecnica di verniciatura. In questo caso sarà la tecnica Hydro Dripping a dare splendore al...


Il marchio di abbigliamento ciclistico premium Pas Normal Studios è orgoglioso di annunciare il lancio ufficiale della sua esclusiva collaborazione con il leggendario produttore italiano di biciclette Colnago: Pas Normal Studios x Colnago C68. Creata per celebrare il decimo anniversario...


La S-Works Levo 4 LTD ha solo un compito, sa farvi innamorare al primo sguardo. Colpo di fulmine o no, con questa innovativa ed invidiata e-MTB Specialized ha ridefinito il concetto di e-MTB a cui eravamo abituati. La versione in...


Pinarello lancia oggi sul mercato la nuova serie F, una gamma completamente aggiornata di biciclette rivolte a ciclisti focalizzati sulla performance e sulla tecnologia. In questo preciso segmento l’esperienza di Pinarello chiude il cerchio e fornisce il massimo equilibrio tra...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024